“Rocco” è ritornato a vivere nel suo mondo: il mare! Ha riconquistato la sua libertà e la capacità di percorrere sereno e felice il suo habitat, in piena autonomia. Parliamo di uno splendido esemplare di tartaruga marina, caretta caretta che nel mese di agosto scorso, precisamente il 16 di agosto (ricorrenza della festa di S.Rocco e da qui il nome che gli è stato dato) era stato trovato impigliato in una rete a circa quaranta metri dalla battigia del campeggio Punta Alice, (leggi l’articolo) da qui prelevato e trasportato presso il Centro Recupero Tartarughe Marine (CRTM) dell’AMP “Capo Rizzuto”. Martedì era stata liberata a Le Castella la piccola “Assunta” da parte degli ospiti dei campi di volontariato che il WWF Provincia di Crotone accoglie presso il CELA (Centro Educazione Legalità ed Ambiente) di Cutro per il secondo anno consecutivo. Oggi, mercoledì, è toccato a “Rocco” splendido esemplare maschio di 43 Kg. A riprendere la libertà a Cirò Marina, grazie al supporto, oltre che del WWF, della Capitaneria di Porto di Crotone e del Comandante M.llo Salvatore Cambria della Capitaneria di porto di Cirò Marina.
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Dopo le cure, scortato da una motovedetta della capitaneria di porto di Cirò Marina, con al comando lo stesso 1° m.llo Cambria, i volontari del WWFF di Crotone, il dott. Bruno Giuseppe, il responsabile del Servizio AMP, Simone Scalise, e questa volta anche incitata dal coro meravigliato e piacevolmente emozionato dei baby della Sezione Girasoli della Scuola d’Infanzia Baby Kinder Park, accompagnati dalla dirigente, Lucia Sacco e dalle educatrici, è stato rimesso in mare. L’immissione nelle acque si sarebbe dovuta effettuare presso lo stesso campeggio di Punta Alice, dove turisti e curiosi, oltre i titolari del campeggio e gli operatori dello stesso, avrebbero voluto ammirarla ma, il rigido protocollo di sicurezza intorno a questa specie protetta, ha indotto il comandante della capitaneria, in accordo con i responsabili della sezione di Isola a trasportare “Rocco” in direzione del campeggio ma ad una distanza di circa cento metri a causa della presenza di reti da pesca e del fondale relativamente basso.
Il Centro dell’AMP, coordinato dal medico – veterinario Dott. Domenico Piro e supportato dal personale tecnico del WWF Provincia di Crotone, con il sempre prezioso e importante supporto del nostro Bruno Giuseppe, (veterinario per passione, come si definisce), si conferma come riferimento importante per le attività di soccorso delle Caretta caretta in Calabria, specie protetta dalle principali convenzioni internazionali ed inserita nella “lista rossa” dello IUCN (Unione Mondiale per la Conservazione della Natura) quale specie a rischio. Soddisfazione è stata espressa anche dal Presidente della Provincia di Crotone, Franco Parise, per questo ulteriore intervento che testimonia ancora una volta l’importanza dell’Area Marina Protetta “Capo Rizzuto”, unica in Calabria, per la tutela e la valorizzazione dell’Ambiente, oltre che importante valore aggiunto per la promozione turistica del nostro territorio. Le liberazioni sono state coordinate dallo staff dell’AMP autorizzati alla manipolazione ed al trasporto di tartarughe marine. Uno splendido epilogo ed una esperienza formativa importante quella vissuta dai Baby del Polo d’Infanzia Baby Kinder Park, che ha restituito al suo ambiente uno magnifico esemplare di questa specie protetta.




