I Musei cittadini Lilio e Lacinio, entrambi ospitati nel Palazzo dei Musei in Piazza della Repubblica, nel cuore del borgo storico.
Il cambiamento dell’immagine della Calabria – si legge nella motivazione del sindaco Mario Caruso e della Giunta- diversa da quella balzata spesso agli onori della cronaca per fatti di malavita, disservizi e spreco di fondi pubblici, deve puntare non soltanto sulle bellezze paesaggistiche ma anche sulla divulgazione di figure importantissime nella storia della scienza come Luigi Lilio e Giano Lacinio. L’alto profilo scientifico e culturale di Francesco Vizza sarà un sicuro punto di riferimento per una riposizione strategica e valorizzazione del territorio di Cirò in ambito locale, nazionale ed europeo.
Il Dr. Francesco Vizza vanta un curriculum di tutto rispetto. È Dirigente di Ricerca presso l’Istituto di Chimica dei Composti Organometallici (ICCOM-CNR) di Firenze e dal 1 febbraio sarà Direttore Facente Funzioni dello stesso Istituto articolato in tre sedi: Firenze, Pisa e Bari con due unità di supporto presso le Università di Trieste e di Camerino. È autore di 180 pubblicazioni scientifiche (peer reviewed) e di 32 brevetti mondiali di invenzione industriale sulla produzione di energia sostenibile. È autore di 2 trattati scientifici a diffusione internazionale e di numerosi capitoli di libri. Ha presentato oltre 200 comunicazioni scientifiche a Congressi e Meeting Nazionali ed Internazionali. Ha collaborato e collabora con ricercatori francesi, inglesi, tedeschi, svizzeri, cinesi, giapponesi e americani. Numerosi sono i riconoscimenti scientifici ottenuti.
Ma la sua attività non è solo di natura scientifica. Da diversi anni si occupa di ricerca archivistica mirata alla riscoperta di illustri personaggi cirotani poco noti o sconosciuti nella storia della scienza. Il Dr. Vizza è studioso di Luigi Lilio ed ha contribuito a chiarire diversi aspetti storici e scientifici dell’opera dello scienziato cirotano, ideatore della riforma del calendario gregoriano. Sulla base di documenti inediti e di una attenta ricerca archivistica, ha ricostruito la vera identità dell’alchimista francescano del XVI sec., Giano Lacinio di Cirò. I risultati delle sue ricerche hanno contribuito alla realizzazione del Museo di Cirò dedicato a Luigi Lilio, fornendo gratuitamente la maggior parte dei documenti, alcuni dei quali inediti, che sono serviti per l’allestimento delle sale museali. Le stanze museali dedicate all’alchimista Giano Lacinio sono state realizzate (in collaborazione con l’architetto Giuseppe Capoano) su sua iniziativa e senza alcun compenso. Ha inoltre fornito gratuitamente tutto il materiale iconografico e storico ed ha scritto tutti i testi in italiano, con relativa traduzione in inglese, necessari all’allestimento museografico. Ha curato per la prima volta dopo 5 secoli la traduzione in italiano dell’opera di Giano Lacinio “Pretiosa Margarita Novella de Thesauro, Ac Pretiosissimo Phylosophorum Lapide”. Ha pubblicato libri (uno insieme allo storico Egidio Mezzi) e numerosi saggi sull’astronomo Luigi Lilio e sull’alchimista Giano Lacinio ed ha tenuto numerosissime conferenze e seminari di divulgazione sui personaggi cirotani in Italia e all’estero.
Biografia del Dr. Francesco Vizza
Curriculum Vitae et Studiorum