Vogliamo che la classe politica finora troppo spesso insensibile al problema ed incapace anche di ascoltare i nostri appelli si impegni concretamente per far decollare il nostro territorio!
Per questo motivo abbiamo invitato tutte le forze politiche di questo turno elettorale a sottoscrivere un documento concreto con i cittadini della fascia ionica su questo problema!
Basta promesse elettorali e perdite di memoria del giorno dopo le elezioni!
La nostra terra ha bisogno di impegno e di concretezza!
La richiesta al candidato
Egregio Candidato Elezioni Politiche 2018
Il Comitato Cittadino Aeroporto Crotone è in prima linea da 15 mesi per trovare una soluzione ad uno dei problemi che maggiormente affliggono il territorio di Crotone e della fascia ionica calabrese: la carenza di infrastrutture che garantiscano il diritto alla mobilità sancito dalla Costituzione.
Dopo la chiusura dell’1 novembre 2016 della struttura aeroportuale Sant’Anna di Crotone la stessa è stata riaperta il 30 novembre 2017 senza però essere pienamente operativa ed usufruibile per i cittadini di questo disagiato territorio.
Si evidenzia che l’area servita dalla struttura di Crotone garantirebbe il diritto alla mobilità ad oltre 400.000 cittadini residenti nella area di influenza dello scalo (l’area ionica della Calabria centro settentrionale rappresenta da sola circa il 25% della popolazione della regione).
Il Comitato Cittadino Aeroporto Crotone ha coinvolto l’opinione pubblica con diverse manifestazioni e importanti campagne di informazione tramite i social media tenendo sempre alta l’attenzione sul tema.
Le difficoltà finanziarie ed il successivo fallimento della società di gestione Aeroporto Sant’Anna S.p.A. sono state causate da pessime gestioni dei manager che hanno espletato, nei diversi esercizi, la propria funzione amministrativa, tanto che oggi le loro responsabilità vengono indagate dalla magistratura.
Nel corso del 2017 l’Enac con bando pubblico ha dato in concessione lo scalo aeroportuale alla SACAL senza però che la stessa sia riuscita ancora a far decollare “cittadini” dallo stesso. Infatti, si è visto decollare ed atterrare solo qualche sporadico aereo charter collegato al campionato di calcio di serie A nel quale gioca il Crotone Calcio.
Nonostante l’operatività dello scalo, i flussi e le statistiche di trasporto passeggeri abbiano registrato uno straordinario incremento, anche grazie all’attività del vettore Ryanair (fonte ENAC: i dati 2015 dei flussi hanno fatto registrare un incremento del +445%. record in Italia, per circa 300.000 passeggeri) ed il vivo interesse della compagnia aerea irlandese, la SACAL, gestore unico aeroportuale, e l’Enac nella persona del Direttore Generale Alessio Quaranta, sostengono che lo scalo crotonese sia soltanto uno scalo estivo.
Per l’intero anno 2017 i cittadini crotonesi e della fascia ionica hanno vissuto in uno stato di quasi totale isolamento ed emarginazione poiché il territorio è stato privato per diversi mesi sia dell’aeroporto che della rete ferroviaria e sulla rete stradale, costituita dalla ss 107 e ss 106 la “strada della morte”, ci sono state forti criticità dovute a problemi strutturali di alcuni ponti!
Non riusciamo a capire perché il diritto alla mobilità sia per i cittadini di questo territorio una vera e propria CHIMERA!
Questa è la realtà, ma in questi mesi il Comitato si è confrontato quotidianamente con una classe politica sorda ed indifferente.
Alla vigilia delle elezioni politiche chiediamo che ciascun candidato renda pubblico l’impegno che è disposto a mettere in moto sul tema della mobilità del crotonese e dell’intera fascia ionica ed in particolare sulla reale ripresa dell’operatività e dell’attività volativa dell’aeroporto Pitagora.
Un impegno che debba essere concreto e che sarà monitorato costantemente. Il Comitato Cittadino Aeroporto Crotone chiede quindi a ciascun candidato che si eviti di fare “promesse da campagna elettorale” ed in tal senso vigilerà che ogni dichiarazione si concretizzi!
Comitato Cittadino Aeroporto Crotone.
mi scuso anticipatamente
caro comitato ma credete ancora alle promesse dei candidati
MA MI FACCIA IL PIACERE
penso che i nostri politici,a questa martoriata terra abbiano fatto toccare il fondo
non abbiamo nessun tipo di infrastrutture
treni strade porti aeroporti,strade statali provinciali e locali senza illuminazioni,senza segnaletica,paesi interi senza rete fognaria e con strade non asfaltate,acqua(potabile)razionata ecc ecc potrei andare avanti all’infinito
vorrei sapere gli euro che io pago in tasse dove finiscono
questo e’periodo di promesse,ma siccome noi cittadini calabresi della fascia jonica abbiamo ben capito come funziona la cosa (votami ed io prometto che ……..)a votare si ma scheda bianca
forse qualcuno si chiedera’il perche’
Bravi!!! Non permettete a nessuno di raccattare voti profetando la mobilità. Tenete alta la guardia perché il popolo si fa abbindolare con poche parole.