In riferimento alla vicenda dello stadio, tornata alla ribalta in questi giorni, alla scadenza dei due anni per l’autorizzazione all’ampliamento dello stesso, ci troviamo nella stessa situazione in cui ci si trovava due anni fa, appena insediati.
Ancora una volta ci troviamo a commentare l’ennesima dimostrazione del l’incapacità di questa Amministrazione, priva di una visione del futuro della città. Noi restiamo basiti.
Crotone, da tempo, avrebbe bisogno di un nuovo stadio e neanche l’ascesa in serie A è stata da stimolo per iniziare a lavorare in questo senso.
Come mai l’assossore allo sport Frisenda non si occupa della questione stadio comunale? Quest’anno, non si è mai discusso, concretamente, di uno stadio nuovo, E poi perché non pensare anche al Palakrò (dove ci sono infiltrazioni d’acqua ad ogni pioggia) , Palamilone e tante altre strutture sportive in città, compreso quelle minori, penso a tutti i campetti da calcio abbandonati nei quartieri, dove i ragazzi potrebbero aggregarsi anzichè non avere un posto dove andare.
Eppure, non è un’utopia, come qualche giornalista vuol far credere per fare un favore a questa amministrazione! In tutta Italia si sta costruendo nuovi stadi, sollecitati anche dalle nuova normativa sugli impianti. Infatti il D.L. 24 aprile 2017 n.50 ha previsto, con l’art.62, una serie di interventi normativi finalizzati a riformare la disciplina della costruzione di impianti sportivi dettata dal comma 304 della legge di stabilità 2014. Il testo del D.L. è stato definitivamente convertito con la legge n. 96 del 21 giugno 2017.
Prendiamo ad esempio gli stadi del Cagliari, Pescara e Frosinone, dove sono stati presentati i vari progetti per la costruzione dei nuovi impianti.
Non si dica che non ci sono i soldi! Perché la formula per coprire i costi si trova. Esiste l’istituto del credito sportivo che è stato creato per aiutare sia Enti pubblici che privati ad avere finanziamenti per creare strutture sportive nel territorio, questo è solo a titolo di esempio, la stessa cosa si potrebbe dire per eseguire i Scavi nella zona dello Scida, infatti i 65 millioni di euro per l’antica Kroton si potevano utilizzare per valorizzare proprio quella zona?
Insomma, quando si parla del Crotone Calcio, in Comune, sembrano un po’ tutti distratti, come quando si tratta di farsi pagare il canone annuale per l’utilizzo dello stadio comunale dalla stessa societa di calcio o chiedere i gli incassi per le amichevoli che, da convenzione, dovrebbero servire per finanziare gli sport minori!
Il caro Frisenda anziché occuparsi degli affari di famiglia pensi allo sport Crotonese.