“Queste è solo una delle prime azioni che mettiamo in campo e non ci fermeremo fino a quando non vedremo gli aerei sulla pista dell’aeroporto Sant’Anna”. Lo ha detto il sindaco Ugo Pugliese non appena sceso da uno dei pullman, dei sei da Crotone e uno da Torre Melissa, che sono partiti questa mattina da piazzale nettuno per manifestare a Lamezia presso la sede Sacal.
Un appello per il diritto alla mobilità, per il futuro, non solo della provincia di Crotone ma di tutta la fascia jonica, raccolto da sindaci, associazioni, sindacati e comitati cittadini.
A manifestare a Lamezia anche consiglieri comunali della massima assise cittadina, guidata dal presidente del consiglio Serafino Mauro.
Senza colorazione politica ma nell’esclusivo interesse del territorio e di tutta l’area jonica calabrese, partiti alle ore 9.00 da piazzale Nettuno i sei pullman sono arrivati intorno alle ore 11,30 presso l’area cargo terminal dell’aeroporto di Lamezia terme, facendo simbolicamente tappa nei comuni ubicati sulla strada da Botricello a Cropani e presso l’aeroporto Sant’Anna e la cittadella regionale. I manifestanti giunti Lamezia in pullman, si sono ricongiunti con coloro che erano arrivati all’aeroporto lametino con i mezzi propri tra cui una delegazione del Marrelli hospital.
Inoltre tanti cittadini e gli attivisti dell’associazione ‘Crotone vuole volare’ con numerosi sindaci del territorio: insieme al primo cittadino di Crotone, Ugo Pugliese, di Melissa, Gino Murgi, di Cirò, Francesco Paletta, di Verzino, Franco Parise, di San Mauro Marchesato, Carmine Barbuto, di Cutro, Salvatore Di Vuono, di Carfizzi, Carmine Maio, di Belvedere Spinello, Rosario Macrì, di Roccabernarda, Luigi Foresta (vicesindaco), di San Nicola dell’Alto, Franco Scarpelli. Al presidio sono presenti anche i consiglieri regionali Arturo Bova e Flora Sculco, i candidati alle elezioni politiche del 4 marzo Giancarlo Cerrelli e Sergio Torromino del centrodestra, Nicodemo Oliverio del centrosinistra, Nico Stumpo di Liberi e Uguali.
Il nutrito corteo, aperto dai sindaci in fascia tricolore, elevando slogan per la riapertura dell’aeroporto e il diritto alla mobilità, si è recato presso la sede Sacal. Una delegazione dei Sindaci è stata ricevuta dai rappresentanti della società.
Quantomeno ridicolo il numero dei partecipanti ad un evento così importante non solo per Crotone e provincia ma per l’intera fascia jonica. Una fascia jonica che, beninteso, può offrire, ad un S. Anna regolarmente in funzione, un bacino d’utenza di 300.000 potenziali passeggeri. Ma la cosa che stupisce, solo fino ad un certo punto però, è l’atteggiamento dei sindaci anche alla luce delle risultanze della manifestazione considerato l’ulteriore rinvio di ogni decisione. Dal palco di Piazza della Resistenza di Crotone, nella grande manifestazione del Maggio scorso, avevano minacciato la consegna delle fasce tricolori al prefetto. Le fasce sono ancora al loro posto dopo mesi e mesi di rinvii, scaricabarile e promesse-beffa…cordialità