Il presidente dell’Organizzazione Europea Vigili del Fuoco onlus, Giuseppe Sprovieri di Cirò Marina, che gestiva la Piscina Comunale, coinvolto nell’Operazione “Stige”, l’inchiesta della Dda di Catanzaro che il 9 gennaio 2018, ha portato a 170 arresti, secondo la Sesta Sezione Penale della Suprema Corte di Cassazione, non doveva essere arrestato.
La Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso della Dda di Catanzaro che si è opposta all’ordinanza di scarcerazione del Tribunale del Riesame che aveva accolto il ricorso presentato dagli avvocati Luigi Alboccino e Gianni Russano, rimettendolo in libertà senza alcuna accusa.