È stato firmato il decreto con cui il Ministero dell’Interno riconosce un’anticipazione di cassa per i Comuni in dissesto affinche’ possano utilizzare queste somme per i pagamenti arretrati. Parliamo di una ventata positiva per i Comuni in che stentavano a garantire i servizi essenziali ai cittadini a causa dei debiti accumulati con precedenti scellerate amministrazioni. La possibilita’ di richiedere somme in anticipo e’ stata concessa nella legge di bilancio 2019 per venire incontro alle esigenze degli enti locali, sempre piu’ spesso affossati negli anni dal susseguirsi di situazioni debitorie. Con il decreto ministeriale a firma della direzione centrale della finanza locale saranno anticipate somme per un totale di 14.723.700,00. Il decreto e’ gia’ stato inoltrato alla Corte dei conti per la registrazione a seguito della quale il Viminale provvedera’ immediatamente all’erogazione delle predette somme.
Il Comune di Cirò Marina avrà la somma di 4.438.200,00 euro, un’anticipazione di cassa dissesti, affinche’ possano utilizzare queste somme per i pagamenti arretrati.
Oltre il 5% dei comuni italiani vive una situazione di dissesto o pre-dissesto determinata dalla vecchia politica. Il Governo non abbandona i sindaci che eroicamente cercano di amministrare, nel miglior modo possibile, pur avendo ereditato casse prosciugate. Riconoscergli la possibilita’ di ottenere un’anticipazione di cassa significa dare un respiro di sollievo anche ai cittadini, i primi danneggiati nei casi di disequilibrio finanziario. Ed e’ alla cittadinanza che rivolgo l’invito ad unirsi ai sindaci e a non vederli come nemici in quanto anche questi, molto spesso, sono vittime dei danni creati da altri in passato.
Speriamo che i rimborsi verranno distribuiti alle persone che i danni li hanno avuti e non a quelle persone che in un modo o nell’altro hanno contribuito che i danni avvenissero.
Un appello agli amministratori di mettersi una mano sulla coscienza ed aiutare solo i bisognosi.
Auguro un buon lavoro
Giusta osservazione quella di Cataldo.
Che ci sia una obiettiva ripartizione di queste somme!