
Ansia, solitudine, disorientamento, tutte queste sensazioni fanno paura, allora come gestire quello che si sta provando in questa emergenza Coronavirus? “Stiamo vivendo un momento molto delicato -spiega la psicoterapeuta Emanuela Virardi- la diffusione del Coronavirus ha provocato tanti cambiamenti nella nostra vita, scatenando preoccupazioni, paura e disagio.”
Il COVID-19 sta intaccando la parte emotiva di ognuno di noi ed è proprio per questo motivo che è importante imparare ad orientare i propri pensieri, emozioni e comportamenti in modo più adattativo e funzionale nel nostro quotidiano.
Per contrastare in modo efficace paura, ansia e panico da Coronavirus Covid-19:
• È importante mantenere per quanto possibile la routine quotidiana di sempre, per il benessere del nostro corpo. Il nostro organismo si mantiene forte e in salute se i ritmi restano quelli a cui è abituato.
• È importante aver cura della propria persona, riposandosi a sufficienza e mangiando in modo regolare.
• Fondamentale è trovare il tempo per fare attività che rilassano: Possiamo dedicare un po’ di tempo alla meditazione, facendo esercizi sul respiro e praticando la Mindfulness , dedicarsi alla lettura/musica, fare esercizi di yoga ecc.
• Cercare di privilegiare fonti di informazioni ufficiali (Ministero della Salute, Regione Piemonte, Istituto Superiore di Sanità), evitando di incorrere in fake news o notizie non basate su dati oggettivi. Affidarsi alle indicazioni sanitarie ufficiali.
• evitare di tenere continuamente accesi radio e televisione che trasmettono informazioni sul tema. Informarsi in modo eccessivo accresce infatti l’ansia e sollecita vissuti di allerta e paura.
Dedicare in modo particolare attenzione alle categorie più fragili come i bambini che stanno vivendo questo periodo particolare e difficile ed è necessario dar loro informazioni su quel che succede utilizzando un linguaggio adeguato alla loro età e cercare di proseguire nelle loro routine settimanali, attraverso attività didattiche alternate ad attività ludiche. Riscoprendo così risorse personali e lo stare in famiglia.
Bisogna tener conto della fragilità delle persone anziane, in questo momento categoria più a rischio, con loro è importante mantenere e stimolare le abilità cognitive e motorie soprattutto con persone affette da demenza. Far sentire loro la presenza dei familiari rassicurarli e accogliere le loro paure e insicurezze. Fondamentale stimolare il loro benessere psico-fisico e supportarli nella gestione quotidiana.