Roma. Il commissario all’improvviso. “Pronto, buongiorno. Sono Domenico Arcuri”. Stefania Gander se l’è sentita piovere addosso così, la voce di colui che tutto puote. Perfino fissare un prezzo calmierato delle mascherine, e bollare come “liberisti da divano” quelli che osano fargli notare l’azzardo
continua a leggere su “IL FOGLIO” >>