Vendemmia anticipata a causa della siccità, ma la pioggia di dei scorsi giorni non ha modificato la situazione, ha detto il sindaco Francesco Paletta– quest’anno sono previsti quantitativi ridotti almeno del 35-40 % per via della siccità, ma il prodotto è ottimo. Il Gaglioppo tiene, questo è un buon risultato soprattutto sui vitigni bianchi ( al netto ovviamente dei cinghiali), questi ultimi prosegue Paletta- sono responsabili almeno del 10% del calo di produzione. Le alte temperature di quest’anno, hanno fatto anticipare la vendemmia che è già partita a pieno ritmo, anche perché i viticoltori hanno paura sia del danno che i cinghiali possono arrecare alla produzione, visto che ora l’uva è già matura, specie quelle bianche, e fa gola agli ungulati, sia perché con l’avanzare dell’autunno si possono affacciare i soliti temporali, deleteri in questo periodo, e per la qualità del prodotto e per le pessime condizioni delle strade interpoderali, le quali già versano in uno stato precario. Se poi ci si mette anche la pioggia, il prodotto rischia di rimanere nelle vigne con grave conseguenza all’economia, specie quella monoreddito di molte famiglie, la cui vendemmia è ancora l’unico sostentamento. Anche se si sono verificate avversità atmosferiche come gelate primaverili, eccessi di calore, mancanza di pioggia, i campionamenti effettuati ad agosto, dicono gli esperti, offrono un quadro sostanzialmente buono, con sentori aromatici estremamente interessanti. Mentre la tanto attesa pioggia caduta nei giorni scorsi, potrebbe migliorare anche la maturazione delle uve più tardive . Dunque il settore vitivinicolo è in pieno svolgimento e si spera in un’ottima annata di qualità, come hanno previsto gli esperti.