Questo è quanto ci dichiara Francesco Morrone, nostro emigrato, che già in precedenza avevamo presentato riservandogli una nota. Parlando della sua esperienza da emigrato, in una terra che anche se “dura”, offre a chi ne ha voglia e volontà di potersi affermare, ha voluto informarci dei progressi della sua esperienza nel campo della ristorazione, riferendoci che dopo il primo attestato conseguito, il suo studio sull’arte della preparazione della pizza, non si è fermato, anzi, ha di recente partecipato ad un ulteriore corso di perfezionamento in Belgio nei locali “Russopizza” di Antonio Russo, altro nostro cittadino, ottenendo l’attestato di “pizza in Pala”. Un altro passo verso quel suo forte desiderio di potere partecipare così ai prossimi campionati nazionali di maestri pizzaioli e, come dicevamo in apertura, diventare istruttore. Sicuramente, come ci ha dichiarato, questo comporta molto studio e forza di volontà, ma, conclude, “i sogni si possono raggiungere solo con l’impegno quotidiano e continuo, con la passione e con amore”. Dispiace soltanto che per crescere professionalmente, spesso bisogna allontanarsi dalla propria città, dalle proprie radici, a costo di tanti sacrifici.