E’ trascorso un anno da quando Giuseppe Barberio è tornato alla casa del Padre. Oggi la scuola che tanto ha amato e tanto lo ha amato lo ricorda in silenzio e con discrezione. E’ difficile trovare le parole adeguate per esprimere tutta la stima e l’affetto che il docente, il dirigente scolastico, il poeta, l’uomo si è guadagnato in tanti anni grazie alla sua semplicità, alla sua bontà, alla sua saggezza, alla sua umanità, al suo esempio, che è sempre vivo nelle menti e nei cuori di tutti. Ciascuno ricorda un episodio, un proverbio, un consiglio che è rimasto scolpito nei cuori come il più grande tesoro di vita; qualcuno oggi ha cercato le foto che lo ritraevano, tantissimi hanno letto i suoi versi per una anno interno, un anno dedicato alla sua poesia! E’ così che vogliamo rinnovare il ricordo di Giuseppe Barberio: invitando tutti alla lettura di una poesia che oggi ci consola e che potremo rileggere ogni volta che lo sconforto ed il dolore si ripresenteranno e che ci aiuterà a colmare il vuoto che oggi percepiamo perché Giuseppe Barberio ci ha lasciato troppo presto.
NON MUORE
GRAN PARTE DI NOI
È MILLENNI CHE VIVEED È
IL CUORE CHE BATTEIL RESPIRO INCOSCIENTE E
QUESTO AMORECHE SI OFFRE
E CONTINUA
LA VITA NEL TEMPO
E NON MUORE CON ESSO
E’ questa la ricchezza che ha lasciato a tutti noi, quella degli avi: l’invito ad un onesto, doveroso e proficuo lavoro, la certezza della presenza nel mondo di un Dio che ci vuole persone, il tuo esempio di semplicità e bontà…. Caro Giuseppe, le tue parole, messe in poesia, “muovono le ali di vita in arditi volteggi”.
Il Dirigente scolastico, i docenti, il Direttore SGA ed il personale ATA dell’Istituto Comprensivo “Filottete” di Cirò Marina