Il 27 agosto a Cirò Marina la cultura nel suo aspetto più inebriante e completo, protagonista nel Museo della cittadina ionica all’insegna del mito greco e della Magna Grecia.
Promotore dell’iniziativa il Lions Club Cirò Krimisa, in collaborazione con i giovani soci del Leo Club Cirò Krimisa e l’associazione culturale ”Frammenti”, i cui soci, attraverso le loro splendide narrazioni, hanno condotto magistralmente i visitatori nei meandri del nostro nobile passato magno-greco.
Tra reperti e storia si è voluto dare dato il dovuto tributo da parte della società civile, delle istituzioni e soprattutto del Lions club Cirò Krimisa, al compianto maestro Elio Malena, recentemente scomparso, che ha creduto sempre nella storia locale e nel Museo cittadino, facendosene promotore fino alla fine dei suoi giorni.
Una serata ben strutturata, tra Museo e Palazzo Porti, grazie alla disponibilità del socio, arch. Mario Patanisi che ne ha curato ogni particolare, coadiuvato da Alfonso Calabretta, anche lui socio di “Frammenti”.
La serata si è svolta in tre momenti: visita guidata al Museo, a cura delle guide dell’associazione “Frammenti”, e a seguire un convegno nel salone Porti, aperto con i saluti della presidente del Lions club Cirò Krimisa, Filomena Zungri, che ha sottolineato come “da sempre i Lions sono promotori di un’azione volta alla sensibilizzazione ed alla divulgazione della cultura in tutti i suoi ambiti, ponendosi al servizio della collettività ed in particolare dei giovani, al fine di valorizzare il patrimonio culturale della nostra terra e stimolarne le potenzialità, davvero infinite.”
Sono seguiti per l’Amministrazione comunale i saluti dell’avv. Maria Esposito, delegata dal sindaco Ferrari e per la Regione Calabria i saluti dell’On. Francesco Afflitto, presidente della Commissione Speciale di Vigilanza.
a presidente del Lions Club Squillace Cassiodoro, Carolina Ritrovato, nel suo intervento ha messo in risalto la passata amicizia che unisce il suo club a quello ciromarinese, proponendo di reiterare questa vicinanza con un secondo appuntamento.
La presidente del Leo club, Melania Guzzo, ha poi spiegato la necessità del ticket pagato all’entrata: “promuovere le occasioni per fare cultura, laddove c’è bisogno.”
Sulla scia del service promosso negli anni precedenti, “Lo zaino sospeso”, i Lions hanno pensato di devolvere il ricavato per il service “Il libro Sospeso”, ossia l’acquisto di libri di lettura per creare una mini biblioteca nelle scuole per i meno abbienti e favorire così l’interesse della lettura nei bambini.
La presidente dell’associazione “Frammenti” Carmen Chiarello ha ringraziato entusiasta i numerosi visitatori presenti per l’opportunità data al Museo invitando tutti a continuare con l’organizzazione di altre giornate dedicate alla cultura.
A concludere il convegno è stata la dott.ssa Mariagrazia Aisa, già direttrice del Museo e socia del Lions club Squillace, la quale ha incantato l’intera platea con la sua lezione su “il Simposio: il piacere dell’incontro”: un meraviglioso confronto tra il Simposio greco, il Simposio romano e i nostri tempi, dal cibo, alle stoviglie, ai commensali, ai giochi, al vino.
Nell’invitare i partecipanti alla degustazione dei Vini Cirò, il dott. Paolo Ippolito, delle Cantine omonime, in qualità di presidente della Commissione Promozione del Consorzio, ha spiegato il grande valore del Vino DOC nel nostro territorio e la funzione del Consorzio per la sua tutela. Naturalmente è seguita la degustazione dei vini delle Cantine Ippolito, Librandi, Zito, Tenuta Iuzzolini, Cav. Antonio Malena e Maddalona del Casato che hanno reso piacevolissima la serata con la eccellente bontà dei loro vini.