La ministra, ex radicale, contestata da Non Una di Meno: «Ho invitato quelle ragazze a battersi con me. Ho chiesto di lottare per la libertà del corpo delle donne, ma mi è stato risposto un no aggressivo» » continua a leggere su CORRIERE.IT
Capire le “donne di conforto” senza miti: memoria contesa e tribalismo antigiapponese
Capire le “donne di conforto” senza miti: bordelli di guerra, memoria contesa e tribalismo antigiapponese Quando si parla di donne...




