Proposta di legge per Luigi Lilio di Cirò per istituzionalizzare la giornata nazionale del calendario. “Sarò ambasciatrice in parlamento per riprendere la proposta di legge presentata lo scorso 23 luglio 2010 alla Camera dal deputato Maurizio Lupi, per istituzionalizzare la giornata nazionale del Calendario gregoriano di cui è autore Luigi Lilio, il 21 marzo di ogni anno”, è questa la promessa fatta dall’ On. Simona Loizzo della Camera dei Deputati e facente parte della Commissione Cultura a cui il Sindaco Mario Sculco ha chiesto di riprendere la proposta di legge arenata 13 anni fa, nata dalla felice intuizione dello scienziato Antonino Zichichi a suo tempo durante un convegno a Cirò. La deputata oltre a prendere a cuore la figura di Lilio portando avanti la giornata nazionale del calendario e l’istituzione nelle scuole di questo grande personaggio, ha riferito anche che sta lavorando per portare all’antica Sibari l’attenzione che merita con validi finanziamenti, e su l’Unical di Cosenza sulla digitalizzazione del territorio. Un calendario perpetuo quello riformato da Lilio-ha detto lo scienziato del CNR Francesco Vizza- le date della Pasqua e dell’Equinozio sarà rispettato per i prossimi 5 milioni e 700 anni anche se nel tempo ci sarà un errore di appena 27 secondi ogni 3.323 anni. Lilio un connubio tra Fede e religione ha detto la Dirigente Scolastica Serafina Rita Anania– per la sua genialità dobbiamo farlo conoscere, per questo- prosegue – chiedo all’onorevole Simona Loizzo di farsi ambasciatrice in parlamento, per tirare fuori la proposta di legge portata dall’onorevole Lupi nel 2010 , e farla approvare, è venuto il tempo di istituire la giornata Nazionale del Calendario di Luigi Lilio, ed ancora prosegue la Dirigente Anania- la figura di Lilio deve essere presente nei programmi Ministeriali della scuola. Anche il giornalista Brindisi ha Concluso la Dirigente- si dovrà fare ambasciatore di questo personaggio e traghettarlo in televisione nei programmi scientifici. “Entusiasto di raccogliere l’invitoha detto il giornalista Giuseppe Brindisi, per me è una grande emozione che mi affascina, a volte la nostra Calabria viene bistrattata da fatti di cronaca, quando invece è il centro della cultura Greca e non dobbiamo dimenticarlo, solo così possiamo ricordare la grandezza di Luigi Lilio. E’ una grande giornata questa ha detto il sindaco Sculco- dopo anni abbiamo ripreso e utilizzato la sala convegni Don Vitetti, immobile sequestrato alla mafia e donata alla chiesa. E’ ormai un ventennio che cerchiamo di portare in alto la figura di Lilio -prosegue Sculco- a partire dallo storico Egidio Mezzi , ai sindaci Antonio Sculco, Mario Caruso , Francesco Paletta, ed ora grazie allo storico e scienziato Francesco Vizza e all’Istituto Omnicomprensivo, al presidende della Provincia Sergio Ferraro, e ai divulgatori Alfonso Calabretta che ha organizzato l’evento, e a Massimo Lo Monaco per aver divulgato la figura di Lilio, stiamo cercando di far emergere sempre di più questo importante personaggio. Rivolgo il mio messaggio al giornalista Brindisi affinchè anche in televisione Luigi Lilio possa trovare in futuro il giusto posto che si merita, e chiedo all’on. Luzzi di riprendere la proposta di legge già esistente in parlamento per istituire la giornata nazionale del calendario. Ad anticipare la figura di Luigi Lilio Gabriele Arcuri, il giovane intellettuale liceale che ha introdotto il contesto storico e sociale in cui viveva Lilio, nato nel 1510 a Cirò durante la tirannia del feudatario Andrea Carafa. Lilio: un uomo che il tempo che lo ha organizzato, presente nella crescita dei nostri ragazzi- ha detto la dirigente del Liceo Graziella Spinali: dobbiamo essere promotori di cultura ed esportare l’ingegno di Lilio anche fuori di Cirò. “Orgoglioso di appartenere a questo territorio– ha detto il presidente della Provincia Sergio Ferraro-. Un plauso va al sindaco Sculco per l’intuizione di promuovere la conoscenza della potenzialità di Lilio, ma nel contempo mi rammarico che oggi quì è assente la Regione un Ente che invece dovrebbe tutelare e finanziare progetti importanti e divulgativi su questo personaggio che il mondo intero ci invidia. Non basta che la Regione abbia istituito la giornata liliana prosegue, occorre ha detto Ferraro- riprendere quel progetto di legge per istituire la giornata nazionale del calendario. Durante la serata si è assistito ad una estemporanea di pittura dedicato a Lilio da parte degli alunni della scuola media seguiti dalla docente Antonella Cinefra, da un intrattenimento di brani musicali e vocali dell’associazione musicale Vivaldi, e dalla sfilata di abiti d’epoca degli alunni del Liceo. A Concludere la serata un ricco e prelibato buffet preparato dagli alunni della scuola alberghiere che ha chiuso il convegno presso il museo di Luigi Lilio ed al viticultore Rocco Pirito che ha presentato la sua linea di vino doc.