In base ai dati trasmessi dalle Regioni, nel 2013, aumentano le diagnosi tra i maschi che fanno sesso con maschi, mentre negli stranieri la prima via di trasmissione è attraverso rapporti eterosessuali. Questa la fotografia scattata dall’ultimo aggiornamento dell’Istituto Superiore di Sanità sull’andamento delle infezioni da HIV in Italia. Non varia il numero delle nuove diagnosi di HIV in Italia, che nel 2013 sono state 3.806; ma il dato preoccupante e’ che più della metà delle nuove diagnosi avviene molto tempo dopo l’avvenuta infezione, quando il virus ha gia’ iniziato a danneggiare seriamente il sistema immunitario o dopo la comparsa dei primi sintomi.
Nel 2013, le regioni che hanno registrato il più alto numero di diagnosi di HIV sono state il Lazio, la Lombardia e il Piemonte. L’incidenza più bassa è stata osservata in Calabria. Nella maggior parte delle regioni l’incidenza delle nuove diagnosi di infezione da HIV sembra avere un andamento stabile, anche se in alcune (Piemonte, Toscana, Abruzzo, Calabria) sembra essere in aumento e in altre si osserva un andamento in diminuzione (Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Trento, Emilia-Romagna, Umbria, Marche, Sardegna).
IN CALABRIA – questa la situazione nella nostra regione dal 2009 (anno inizio raccolta dati)
ANNO | DIAGNOSI |
2009 | 20 |
2010 | 114 |
2011 | 17 |
2012 | 9 |
2013 | 10 |