All’agricoltura dello Ionio cosentino il violento nubifragio costa oltre 20 milioni di euro. Questo quanto stimato dalla Coldiretti Calabria unitamente ai Consorzi di Bonifica dopo una prima ricognizione nella zona interessata. E’ un primo bilancio a 48 ore dal tragico evento. La delimitazione del territorio prevalentemente va dal torrente San Mauro in agro del Comune di Corigliano al torrente Rubrica e Fosso Frascone nel Comune di Rossano.
La superficie Agricola interessata – riferisce ancora Coldiretti – è di circa 6500 ettari di cui circa 5000 ettari di agrumeti ed il resto (ca 1500 ettari) uliveti, zootecnia e ortaggi. Molinaro chiede al Presidente Oliverio, di emanare a strettissimo giro, unitamente alla dichiarazione di emergenza e stato di calamità naturale, il bando a valere sulla misura 126 (calamità naturali) del PSR 2007-2013, con contestuale ricevimento delle domande da parte degli agricoltori. “Questo – insiste Molinaro – è una prima ed immediata risposta considerati i notevoli danni arrecati e soprattutto perché esiste una agricoltura specializzata in particolare agrumeti. Piuttosto che restituire le somme non spese – aggiunge – si può venire incontro in modo concreto alle necessità impellenti. Se poi – precisa – non si riesce entro il 31 dicembre 2015, i collaudi si possono trasferire sulla nuova programmazione 2014-2020 nella misura 5, come previsto dal regolamento”.




