Il sagrato del Santuario della Madonna della Scala, si è prestato anche quest’anno come palcoscenico per la terza edizione della “Festa della Primavera”. L’iniziativa, portata avanti dal Dirigente scolastico Prof.Giuseppe Silletta e dai suoi docenti della scuola elementare di Belvedere Spinello, ha come obiettivo principale quello di coniugare la didattica teorica dell’educazione ambientale con l’implementazione di attività laboratoriali nelle aree verdi del territorio circostante. L’iniziativa, si è svolta coinvolgendo tutti i piccoli alunni nel piantare, in un’area verde presente nell’orto botanico del Santuario, piantine di primule, garofani e margherite che simboleggiano, con la loro fioritura, non solo il risveglio della natura dopo la stagione invernale ma l’inizio del ciclo di una nuova stagione, di una nuova vita, con la speranza di migliorare sempre di più ciò che non si è ben realizzato nell’anno precedente.
Caratteristiche sono state le fioriere realizzate dalla maestra Luigina Garetto con materiale di riciclo, così pure le casette per gli uccellini che i bambini hanno poi attaccato agli alberi dell’orto botanico. L’obiettivo è stato anche quello di coinvolgere gli studenti ad un approccio consapevole al tema dell’ambiente e al suo preservamento, partendo dalla conoscenza dei valori che la natura rappresenta per il mondo vivente, considerato che la tutela e la salvaguardia dell’ambiente costituiscono un obbligo individuale e sociale, di valenza universale e di carattere squisitamente costituzionale. Fulcro di tale iniziativa è stata la lettera di Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Domenico Graziani, l’Arcivescovo di Crotone – S.Severina che ha dato un valore aggiunto a questa splendida iniziativa inviando una sua lettera, in cui menziona di Papa Francesco la sua ultima Enciclica Laudato sì.
“Noi cristiani siamo chiamati ad accettare il mondo come sacramento di comunione, come modo di condividere con Dio e con il prossimo in una scala globale…la natura è uno splendido libro nel quale Dio ci parla e ci trasmette qualcosa della sua bellezza e della sua bontà”. Monsignor Graziani ringrazia la scuola per l’eccellente iniziativa, riponendo nelle mani degli alunni la speranza che possano trarre insegnamento da questo tipo di esperienze e che possano divenire esploratori della bellezza che Dio ha posto nel Creato. La scuola ringrazia tutti coloro i quali si sono prestati con il loro aiuto e con la loro presenza per la buona riuscita di questo progetto affinchè anche quest’anno potesse continuare il percorso educativo didattico ambientale iniziato tre anni fa.
Grazie alla redazione per l’interesse dimostratoci e grazie a te Elisa che hai voluto omaggiarci della tua presenza alla nostra festa. Festa che sta mettendo radici sempre più profonde grazie all’impegno del gruppo docente, all’entusiasmo dei bambini e alla collaborazione dei genitori che si attivano in maniera egregia per la buona riuscita della manifestazione