Giuseppe Tavella, 31 anni, originario di Simeri Mare in Provincia di Catanzaro, disperso in mare da lunedi 5 giugno 2017. Il sub catanzarese era impegnato in attività di pesca subacquea insieme ad un compagno che lo attendeva sulla barca e che ha dato l’allarme non vedendolo riemergere.
La notizia è stata confermata dal comandante Cama, capo reparto operativo della Guardia Costiera di Reggio Calabria, che ha spiegato “che il corpo del povero ragazzo è stato ritrovato nei pressi di una boa gialla a 27 metri di profondità”. Seguirà autopsia per stabilire le cause del decesso.
Da quanto é stato possibile apprendere il sub aveva arpionato un pesce con un fucile, quindi era risalito verso la barca per prendere l’altro fucile e doppiare la preda in modo da poterla catturare con più facilità. Dopo la seconda immersione, però, non é più risalito ed a quel punto il compagno ha dato l’allarme.
Le ricerche, coordinate dal comandante Cama della Direzione marittima della Guardia costiera di Reggio Calabria, hanno visto impegnati anche due elicotteri e quattro motovedette della Capitaneria di porto di Crotone.