Tutti i passeggeri dei voli per Bergamo e Bologna, senza alcun preavviso, sono stati invitati a prendere un autobus messo a disposizione dalla Compagnia, non per raggiungere Lamezia e poi partire da li’ ( fatto gia’ grave), ma per affrontare tutto il viaggio in autobus fino agli aeroporti di Orio al Serio e Bologna. ROBA DA NON CREDERE! Postiamo di seguito l’appello appena ricevuto da un passeggero:
“È una vergogna. Lo stesso è successo anche al volo per Bologna. Hanno creato un disagio enorme a chi aveva prenotato e pagato da tempo: gente anziana, ammalata, costretta a viaggiare su un pullman di fortuna con tutto ciò che ne consegue! Queste compagnie low cost non dovrebbero esistere se lavorano così ledendo le esigenze ed i diritti di chi viaggia. Aggiungiamo poi che il nostro è un territorio martoriato dove non esiste sanità, istruzione, altre forme di trasporto. I nostri amministratori non hanno voce in capitolo. Con chi dobbiamo prendercela? Dobbiamo solo andare via! Vergogna Ryanair! Vorremmo sapere come mai i due aerei sono atterrati a Lamezia e non ci hanno permesso di raggiungere Lamezia e ripartire da li’? Forse e’ piu’ redditizio annullare il volo e farlo ripartire a vuoto? Nessun futuro per la Calabria! Cancellate la Calabria dall’Italia e Crotone dalle cartine! Noi poveri calabresi siamo costretti ad emigrare e andare via da qui per essere tra i primi o per vivere in modo dignitoso. Nella nostra terrà sarà sempre peggio. Salvate le giovani genereazioni, salvate i bambini! Andate via da qui, dove non si intravede nessun futuro!Salvate e riqualificate la vostra vita finche’ siete in tempo!“
Il sindaco Voce in Vaticano da Papa Leone XIV: incontro ANCI all’insegna di dialogo, responsabilità e servizio alle comunità
Nell’ambito dell’iniziativa promossa dall’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), il sindaco Voce ha incontrato questa mattina in Vaticano Papa Leone XIV,...






Garantire la salute non è una gentile concessione di qualche amministratore della sanità pubblica,ma un sacrosanto dovere. La salute ai cittadini è garantita dalla costituzione e dal servizio sanitario nazionale, pertanto si trovi immediata soluzione al problema delle guardie mediche che a quanto pare non e’ solo un problema di Melissa ma di tanti comuni della provincia di Crotone.
Nicodemo Iacovino,Segretario SPI CGIL Area Vasta CZ KR VV.