Un compleanno particolare per la piccola Hana, dieci anni appena e tanti sogni nel cassetto che spera di realizzare nel Bel Paese. E’ quello che è stato festeggiato ieri presso il Centro d’accoglienza Sant’Anna ed al quale ha tenuto a partecipare anche l’assessore provinciale con delega ai Servizi Sociali Giovanni Capocasale che si è recato nella struttura ed ha incontrato anche gli altri bambini. Un vero e proprio compleanno multietnico visto che i sorrisi di Hana si sono incrociati insieme a quelli di tanti altri bambini del centro, molti di nazionalità diversa e che non sanno minimamente il perché del loro viaggio e della loro meta. La guerra, la fame, la sofferenza sono cose “da grandi” e per il momento, fortunatamente, in questi momenti di gioco e di vita vera rimangono fuori la porta, lontanissimi. Questo è possibile grazie agli operatori della cooperativa Agorà Kroton che con uno dei tanti progetti di “Sprar”, coordinati proprio dalla Provincia di Crotone e che stanno prendendo sempre più piede nel territorio, hanno la possibilità di stare vicini ai piccoli del Centro d’accoglienza realizzando per loro laboratori creativi, momenti d’incontro e di crescita vera.
Tutti i bambini hanno il diritto di avere una possibilità, soprattutto quelli del Centro. Perché i bambini sono bambini, in ogni angolo del mondo. Il progetto dell’Agorà, coordinato da Francesca Rocca, è realizzato grazie anche alla disponibilità di alcuni operatori della Misericordia che gestisce il Centro. I piccoli hanno la possibilità di imparare a suonare, disegnare e dipingere instaurando un rapporto vero e sincero con gli altri coetanei. “E’ stata una visita che mi ha straordinariamente colpito – ha detto l’assessore Capocasale al suo rientro – Ho potuto constatare quanto progetti di questo tipo servano per l’inserimento e la crescita dei bambini, quanto siano professionali coloro che operano all’interno del Centro e l’affetto che i bambini stessi riservano a chi allieta le loro giornate. L’assistenza c’è ed è di qualità, un’esperienza che sicuramente dovrà continuare anche nei prossimi anni”.
