Un autovelox anche a Cirò sulla strada della morte. Il comune di Cirò vuole attivare sulla 106 un autovelox in località 91 , tra il bivio Cirò- Torretta e il bivio per la località a mare 91, per ora solo per sei mesi. La determina del comune è la numero 107dello scorso 16 aprile, con cui il comune sta procedendo all’approvazione dell’elenco delle ditte ammesse a partecipare alla gara per la procedura di acquisto in economia per la fornitura di dispositivi per il controllo elettronico della velocità media e puntuale mediante noleggio a canone fisso e servizi sussidiari all’accertamento delle sanzioni compresa la gestione della riscossione volontaria e coattiva, per la durata di 6 mesi. E’ stato nominato responsabile del procedimento per la procedura in questione, il Vigile Urbano Gianfranco Murano. Inoltre si legge sulla determina che- presso il Sito del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti sono presenti una serie di aziende che, ad oggi hanno avuto l’approvazione di sistemi per il controllo della velocità; Che dall’elenco delle aziende su citate ne sono state sorteggiate cinque. Il tratto della SS106 su cui l’amministrazione intende collocare un autovelox , in passato ci sono stati molti incidenti spesso anche mortali.
L’Amministrazione invece di riparare e migliorare le strade pensa a fare le multe, danneggiando ulteriormente i contribuenti.
Molte strade cirotane sono dissestate, alcune sono a rischio crollo, con grave pregiudizio per cose, animali e persone. Regione, Provincia e Comune non si assumono le loro responsabilità, e non fanno lavori stradali, ma le tasse le vogliono lo stesso, non contenti ora aggiungono pure le multe, con gli autovelox giustificati solo dalla voglia di fare cassa, come in altri tratti della 106.