Parere positivo del Garante della privacy allo schema di ‘Linee guida’ che disciplina la facolta’ di inserire sulla carta di identita’ il consenso o il diniego alla donazione di organi o di tessuti in caso di morte. Chi vuole potra’ dire si’ o no alla donazione di organi e far inserire la propria scelta sulla carta di identita’ al momento della richiesta o del rinnovo del documento presso il Comune. Le Linee guida predisposte dal ministero della Salute e dal ministero dell’Interno indicano le modalita’ operative e organizzative per dare attuazione alla normativa che introduce questa nuova possibilita’ di manifestazione della volonta’.
Lo schema ha accolto tutte le indicazioni suggerite dall’Ufficio del Garante volte a perfezionare il testo e a renderlo pienamente conforme alla disciplina sulla protezione dei dati. La dichiarazione sara’ registrata dall’ufficiale dell’anagrafe insieme ai dati raccolti al momento della richiesta o del rinnovo del documento e inviata al Sistema informativo trapianti (Sit) per l’inserimento in un’unica banca dati, consultata 24 ore su 24 dai centri per i trapianti. Per modificare la propria volonta’ il cittadino potra’ recarsi, in ogni momento, presso le aziende ospedaliere, le Asl, gli ambulatori dei medici di base, i Centri regionali per i trapianti o, in occasione del rinnovo della carta d’identita’, presso i Comuni.