Como 0
Marcatori: Modesto 24°, Budimir 44°
Crotone(3-4-3): Cordaz, Yao, Claiton, Ferrari, Di Roberto (Balasa), Paro (Capezzi), Salzano, Modesto, Ricci, Budimir, Palladino (Torromino). All. Juric
Como(3-5-2): Scuffer, Barella, Giosa, Casasola, Madonna (Brillante), Basha, Bessa, Marconi, Cristiani, Ganz (Gerardi), Lanini (La Camera). All. Cuoghi
Arbitro: Leonardo Baracani di Firenze
Coll. Marco Avellano (Busto Arsizio) – Simone Di Francesco (Teramo)
Quarto giudice: Vincenzo Ripa di Nocera Inferiore
Angoli: 6 a 4 per il Como
Espulso Bessa 83°
Recupero: 1 e 5 minuti
Spett. tot.9263 € 76.887, biglietti 5.587 € 61.252, abbonati 3.676, rateo € 15.633
La festa è rimandata ma la promozione matematica è distante un solo punto che potrebbe arrivare dalla prossima trasferta di Modena. Intanto continuano in città i preparative per la grande festa finale.
Mister Juric non si trattiene più dal dire che la promozione è un fatto acquisito ed appare anche un pò commosso quanda parla del percorso della sua squadra. Si sofferma su Ciccio Modesto: “Ciccio è un mio amico, per un allenatore fare scelte a proposito della formazione non è facile, Modesto sa stare alle regole e contro il Como è stato ripagato con il gol realizzato sotto la sua curva sud. Per quanto riguarda la partita – ha continuato a dire il tecnico – un pò di nervosismo nella prima parte, poi ci siamo ripresi ed abbiamo conquistati tre ottimi punti”.
Modesto (in tribuna c’era la mamma) è veramente felice: “l’ultimo gol l’ho realizzato in serie A contro il Catania. Quello di oggi lo dedico a mio padere. Andare in serie A con il Crotone è una gioia immense. La passata stagione non ero a posto fisicamente per problemi ad un ginocchio, mi sono ripreso quest’anno ed in campo quando sono presente cerco di dare sempre il meglio”.
I tre punti contro il Como il Crotone li ha conquistati. La matematica promozione in serie A ancora non c’è (manca un solo punto) a causa della vittoria del Trapani (2-1) contro il Cesena. La grande è rinviata alla prossima partita interna contro il Latina. Allora non si pensarà ai risultati delle altre squadre che inseguono. Intanto sono stati incamerati dai rossoblu’ i tre punti contro il Como, presentatosi all’Ezio Scida con l’intento di conquistare punti salvezza. Mister Cuoghi ha dovuto rinunciare al difensore Ambrosini squalificato e Cech. Al loro posto il rientrante difensore Barella, dopo aver scontato tre giornate di squalifica, e Marconi. Tra i rossoblu’ le novita’ hanno riguardato i sei undicesimi della precedente partita. Fuori Balasa, Cremonesi, Zampano, Capezzi, Garcia Tena, Stoian. Dentro Yao difensoe destro, Claiton difensore centrale, Di Roberto esterno destro, Salzano interno di centrocampo, Modesto esterno sinistro, Palladino punta esterna. Il Como visto nel primo tempo ha evidenziato di non meritare l’ultima posizione. Buon trio difensivo con Barella, Casasola, Giosa. Il quintetto di centrocampo, Madonna, Basha, Bessa, Marconi, Cristiani, ha messo in difficolta’ quello locale. Il duo d’attacco Ganz, Lanini bene nei primi dieci minuti. Il Crotone ha un uomo in piu’ che si chiama Palladino ed al minuto ventiquattro manda in gol il centrocampista esterno Modesto. Primo gol stagionale del puro sangue crotonese e apoteosi sulle gradinate. Non si scompone il Como che continua a giocare da squadra che merita altra posizione in classifica. Al trentaquattresimo minuto Bassa obbliga Cordaz ad effettuare una difficile respinta per deviare il pallone in angolo. Nel Crotone c’e’ sempre Palladino ed al minuto quarantaquattro dice a Budimir di andare a segnare il secondo gol della giornata ed il bomber rossoblu’ non si fa sfuggire l’occasione di portarsi a quota sedici centri stagionale. Il doppio svantaggio non demoralizza la squadra ospite che in caso di sconfitta saluta la serie B. Mister Cuoghi richiama l’attaccante Ganz affaticato e mette dentro il fresco Gerardi per tentare di accorciare lo svantaggio e riaprire la partita. Fuori Madonna, dentro Brillante entrambi centrocampisti. I cambi mantengono il ritmo della partita ad un buon livello ma senza che il Como riesca ad andare in gol quntunque l’ottima giornata di Bessa migliore in campo dei suoi. Migliore del Crotone, inutile dirlo, il solito Palladino vero direttore d’orchestra con il pallone tra i piedi. Quando e’ stato sostituito un lunghissimo applauso lo ha a compagnato fino all’ingresso del sottopasso. I pitagorici cercano il terzo gol e questo dimostra che si e’ trattato di un incontro con una squadra che ha evidenziato di meritarsi la permanenza. Ai pitagorici infiniti grazie per cio’ che hanno fatto in questo campionato.
Favoloso Crotone complimenti a tutta la squadra strameritato il primo posto la miglior squadra del torneo.