Nuova conquista nel campo dell’innovazione dai cubi dell’Unical. Sono stati illustrati questa mattina, nell’Aula Magna del Centro Congressi “Beniamino Andreatta” dell’Università della Calabria, i risultati ottenuti a Varano, nell’ambito della formula SAE Italia, dal team Unical Reparto Corse con la monoposto Aetos. Un’auto nata dal lavoro degli ingegneri dell’Unical che hanno saputo coinvolgere oltre a sponsor, fornitori e giudici ben 43 università di tutto il mondo e 25 ricercatori esteri.
All’incontro di stamane, oltre ai componenti del team e al coordinatore, Maurizio Muzzupappa, sono intervenuti anche Sergio Bova, del dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale e il Rettore dell’Unical, Gino Mirocle Crisci il quale ha espresso a nome dell’Ateneo “la soddisfazione per gli obiettivi raggiunti che fanno il paio con le performance nel campo della ricerca e della didattica, tanto a livello nazionale che internazionale, di cui, nonostante si viva in un contesto di difficoltà tra continui tagli ministeriali, l’Unical va orgogliosa”. Un progetto portato a termine in undici anni di lavoro da ventiquattro giovani calabresi con l’apporto di oltre 300 studenti. Nell’Aula Magna oggi sono stati mostrati nel dettaglio i dati relativi alla prova e la portata dei risultati ottenuti. Il primo prototipo della vettura è costato 100mila euro, mentre il costo delle monoposto costruite successivamente pare si aggiri sui 50mila euro.