A raccontarlo è il podista crotonese tesserato col G.S. Interforze Torino che fa anche parte del Team ASICS FrontRunnerItaly, Antonio Carvelli, che ha voluto essere presente per il secondo anno consecutivo a questo importante e suggestivo impegno sportivo che ha attratto runners da ben 53 nazioni. Roma è splendida come sempre << spiega Antonio>>, questo noi italiani lo sappiamo bene, ancor meglio lo sappiamo noi corridori che abbiamo il privilegio di correre per le strade di molte città, e devo dire che io ne giro e ne ho girate parecchie e, nulla, dico proprio nulla, ripaga l’animo, la vista e il cuore, quando si tratta di asfaltare con i nostri piedi la città eterna.
Avevo già fatto questa esperienza lo scorso anno, e mi ha talmente entusiasmato che anche in questo 2018 non sono voluto mancare. Di certo in questo periodo non si viene qui per fare prestazioni sui tempi, ma solo per il piacere di correre di notte in questo grande museo a cielo aperto. Ovviamente non sono mancate le criticità che tutti ben conosciamo relative alle strade romane, ma credo che passi in secondo luogo, perché correre a Roma prevale su tutto, e non sto qui a parlarvi di clima e problematiche varie.
Il percorso è leggermente cambiato rispetto allo scorso anno, ma non per questo meno duro, toccando comunque i monumenti e le vie più importanti della città, come: piazza del Popolo e Spagna, Colosseo, Piramide, piazza Venezia per poi risalire verso nord costeggiando il lungo Tevere e riscendere verso il traguardo del 21 chilometro fissato sempre in piazza del Popolo. Alla fine ho corso bene e sono soddisfatto della prestazione chiusa in 1:26:56, crono che resta molto lontano dai miei standard sportivi e che comunque mi ha portato ad essere il 47° assoluto al traguardo sui 4.000 atleti presenti.
Ho corso quasi tutta la gara da solo, questo mi ha dato la possibilità di potermi concentrare molto sul paesaggio e di godermi la gara in maniera molto tranquilla. Il pubblico romano misto ai tantissimi turisti è stato fantastico come sempre incitando i corridori all’inverosimile. Ci tengo a ringraziare Rocco Meo di Idemedia che insieme a Domenico Todarello della ormai famosa pasticceria Strabbioni a Roma, hanno voluto fortemente appoggiare questa iniziativa che il giorno precedente alla gara ha avuto anche il patrocinio del prestigioso Rotary International Club Roma Olypic distretto 2080.
Per la cronaca La mezza maratona ha visto la vittoria in campo maschile del keniano Julius Kipngetih Rono in 1:09.00. Al secondo posto l’italiano Antonello Landi in 1:11.21, al terzo la Fiamma Azzurra Angelo Iannelli in 1:11.28. In campo femminile, successo per la keniana Carolyne Rutto in 1:22.58, seconda Cecilia Tirelli e terza Annalaura Bravetti in 1:30.25.