Ecco il suo racconto. Sono un grande appassionato di fotografia, di natura e di escursionismo teso alla valorizzazione del territorio e del suo patrimonio ambientale e storico-culturale. Nei miei video su Youtube parlo di tutto ciò che ne concerne. Per questo La vorrei informare al riguardo di un mio avvistamento, fatto in agosto del 2018. Trattasi di un argomento che appassiona soprattutto il mondo degli ornitologi. Durante una camminata, ho avvistato una coppia di Cicogna Nera nella valle del torrente Carpe (affluente del fiume Nicà), nel territorio del Comune di Campana, in provincia di Cosenza. Campana è un piccolo paesino della Sila Greca, noto anche per i famosi “Giganti di Pietra” detti anche “Incavallicata”.
Le cicogne nere che ho avvistato sul mio itinerario, erano due adulti e un giovane esemplare, di una notevole apertura alare. Con le ali distese sfruttavano la corrente ascendente, disegnando grandi cerchi nel cielo. Dapprima ho pensato a un gruppo di aironi cenerini. Ma il loro piumaggio era troppo scuro e il collo lungo e dritto. Mi sono subito reso conto di aver fatto una scoperta straordinaria. La Cicogna Nera, a quanto pare, ha stabilito il proprio sito di nidificazione nel territorio di Campana (CS). Trattasi di una scoperta eccezionale, dal momento che questa specie risulta essere rarissima in tutta Italia e nel resto d’Europa.
Sono molto orgoglioso di annunciare questa scoperta, poiché la presenza della cicogna nera in Calabria, era nota solo in Sila. Mai però era stata documentata e registrata la nidificazione di questo pennuto nel territorio di Campana (CS). La sua presenza è un indicatore di integrità ambientale, e ciò significa che il nostro territorio abbia ritrovato un buon equilibrio ecologico. Credo che l’impervia di quelle terre sia una grande fortuna. Sono luoghi molto remoti e distanti dall’abitato dell’uomo. Dietro ad ogni curva del sentiero il paesaggio cambia. Man mano che si procede, i luoghi si fanno sempre più aspri e selvaggi, offrendo scorci di natura incontaminata. Il giorno prima dell’escursione, gli anziani del paesino mi hanno fatto molte raccomandazioni. Stando ai loro racconti e a quelli dei cacciatori, da queste parti si aggirano non solo i cinghiali, ma occasionalmente anche i lupi.
Dobbiamo renderci conto, di aver ricevuto un grande dono dalla natura. Bisogna mantenere sempre il rispetto verso di essa e salvaguardare la sua fauna e la sua vegetazione. Le implicazioni di una scoperta del genere possono essere enormi per tutto il circondario: soprattutto al riguardo di monitoraggio e di tutela di questa rarissima specie di uccello. Adesso è ufficiale e di qui non si torna indietro: questo è un nuovo punto di partenza per le istituzioni, per il Comune di Campana, per la Calabria, per l’ornitologia e per la tutela dell’ecosistema del nostro territorio. Bisogna lanciare questo messaggio, per sensibilizzare e far crescere nelle persone l’importanza di salvaguardare questo corridoio ecologico nel Comune di Campana.
Il caso citato dal sig.Petrungaro mi riferivo alla citazione della Sila (area di svernamento e non di nidificazione, almeno al momento). Ho meglio precisato. Buon birdwatching
La Cicogna nera nidifica in Calabria già da tempo, pur se negli anni passati ci sono state delle interruzioni. Sarebbero 2-3 le coppie note tra le province di Crotone e Cosenza. Il caso citato dal signor Petrungaro è invece uno svernamento che è stato accertato per la prima volta in un’area montuosa della Calabria ed è stato individuato da Gianluca Congi. Che la Calabria possa essere sempre più una terra ricca di Cicogne nere e bianche.
Gentile sig. “Lupus”,
credo che le sia sfuggito qualcosa del mio racconto. L’avvistamento è avvenuto in piena estate, nel territorio di Campana (CS), Sila Greca. Stiamo parlando di un avvistamento fatto nel mese di agosto, non stiamo parlando di svernamento. Porti pazienza con la lettura e dia un’occhiata al video. Grazie, buona giornata