
Non si placa l’azione di protesta dei Sindaci del territorio crotonese a sostegno dell’intera comunità che protesta per ciò che sta avvenendo a proposito della riorganizzazione della sanità che, per garantire il piano di rientro della spesa, ha ridotto i posti letto e sta ridimensionando alcuni reparti. Sabato 15 presso la sala consiliare del comune di Crotone l’onorevole De Masi (Idv) discuterà di sanità e cosa sta facendola RegioneCalabriaa proposito dell’ospedale (a modo di pensarla dell’Idv si sta penalizzando l’intero comparto sanitario provinciale). Lunedì, 17 settembre alle ore 10.00, il sindaco Peppino Vallone invita tutti i colleghi sindaci della provincia ad un sit in, davanti all’Ospedale S. Giovanni di Dio, in un momento particolarmente delicato per il futuro della sanità crotonese. Invito che il Sindaco Vallone estende alle forze sindacali, alle associazioni del settore e soprattutto ai cittadini affinché tutti, in modo pacifico ma determinato, possano sottolineare con la presenza fisica davanti all’unico, fondamentale presidio ospedaliero dell’intero territorio, che questo modo di gestire la sanità crotonese non convince.

“Sono certo che i miei colleghi nel raccogliere l’invito coinvolgeranno a loro volta i propri concittadini giacché non si tratta della battaglia di un singolo o dei primi cittadini, ma un impegno di tutti – ha affermato il Sindaco Vallone”. “Essere presenti lunedì con le nostre fasce non sarà solo un modo per manifestare la nostra contrarietà per un piano aziendale che può pericolosamente condurre la sanità crotonese sotto gli standard minimi ma anche il modo per testimoniare che il diritto alla salute è una priorità assoluta – conclude il sindaco Vallone”. Subito dopo il “sit in” farà seguito l’assemblea dei sindaci (prevista per le ore 16.00) dell’azienda sanitaria di Crotone convocata da Vallone presso la sala consiliare del comune. Oltre ai primi cittadini sono stati invitati all’assemblea il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale, le rappresentanze istituzionali del territorio e regionali, i sindacati, le associazioni del settore per discutere il punto all’ordine del giorno che riguarda l’esame e le determinazioni sul Piano Aziendale.