
Questa Città e questa classe dirigente aveva ed ha la capacità di saper progettare gli strumenti urbanistici, pianificando lo sviluppo ordinato e sostenibile del territorio. Il finanziamento dei 5 milioni di euro, riconosciuto dalla Regione Calabria al progetto presentato insieme da Rossano e Corigliano, e che vede coinvolta la rete imprenditoriale e associative dell’Area Urbana è soltanto l’ultimo passaggio in un quadro complessivo di programmazione, di finanziamenti e di investimenti che dagli inizi degli anni ‘90 ad oggi hanno continuano a fare di Rossano un punto di riferimento. Non ha avuto dubbi il Sindaco Giuseppe Antoniotti, aprendo la conferenza stampa ieri, finalizzata ad illustrare l’importante finanziamento ottenuto dall’Area Urbana in tema di PISL, nel riconoscere che questi ultimi risultati sono concatenati alla serie di strumenti regolatori e di sviluppo urbanistico dei quali, soprattutto grazie al buon governo del centro destra, Rossano ha saputo dotarsi nei decenni passati. Alla conferenza stampa hanno partecipato, oltre al Primo Cittadino, anche il presidente della commissione urbanistica Ernesto Rapani, la dottoressa Benedetta De Vita responsabile dell’ufficio Europa (che ha precisato la coerenza dei singoli regimi di aiuto con i piani e i programmi territoriali e di settore), il dirigente del settore urbanistica architetto Giuseppe Graziani, i soggetti privati aderenti al partenariato e numerosi consiglieri comunali. “Oggi – ha detto il Sindaco, ringraziando il Presidente Scopelliti ed il consigliere regionale Giuseppe Caputo per l’impegno profuso in questa precisa direzione – continuiamo a far crescere e sviluppare Rossano secondo assi e strategie condivise nell’ambito di un processo programmatico di grande respiro, quello appunto dei progetti integrati di sviluppo locale (PISL), che è di grande rilevanza per la coesione sociale dei territori calabresi.
Se solo ricordiamo – ha proseguito Antoniotti – che all’inizio di questo percorso, a fine 2011, vi era una diffusa incredulità rispetto all’effettiva capacità di poter concorrere per questa misura, il risultato di oggi, al quale hanno lavorato con notevole impegno e determinazione il consigliere Rapani e la responsabile dell’ufficio Europa De Vita (che ha curato il progetto in ogni sua fase) insieme al dirigente Graziani, diventa ancora più prezioso. E’ stato – ha concluso il Sindaco, annunciando prossimi incontri sui PISL e sugli altri finanziamenti extra bilancio reperiti dall’insediamento dell’attuale Giunta ad oggi – un successo frutto del lavoro di squadra fatto con tutti i soggetti associativi ed imprenditoriali del partenariato. Ora bisogna però mettersi a lavoro con altrettante determinazione, perché il tempo è ridotto e le scadenze sono strettissime. Ci abbiamo creduto fino alla fine – ha detto Rapani – senza perdere tempo nell’elaborazione dei progetti. Non nascondiamo – ha aggiunto – la poca collaborazione dimostrata dai comuni limitrofi che hanno voluto un PISL per conto loro, purtroppo non risultato vincente. Ringrazio le associazioni di categoria che hanno collaborato attivamente alla redazione dei progetti. Il compito più importante – ha scandito – ora passa a loro. Nell’arco di 2 anni a Rossano ci sarà un giro economico di 10 milioni di euro (sommando il co-finanziamento regionale a quello dei privati) per interventi che andranno realizzati entro il 31 luglio del 2015. Quindi – ha concluso Rapani – non c’è tempo da perdere per trasformare in occasioni di crescita condivisa questo primo traguardo vinto insieme.