Ancora grandi numeri per l’associazione Fare Insieme che ha registrato un nuovo grande successo nell’ultima manifestazione organizzata. “Nel corso dell’arte” ha raggiunto infatti tutti quelli che erano gli obiettivi prefissati all’inizio, coinvolgere negozianti, artisti e cittadini. I negozianti sono rimasti soddisfatti per un maggior numero di visitatori dell’attività commerciale giunti per ammirare l’opera esposta, i vari artisti hanno avuto una visibilità massima visto che le opere sono rimate esposte per tutto il periodo delle festività natalizie ed i cittadini che si sono sentiti coinvolti. E proprio dalle persone comuni che sono venute le maggiori soddisfazioni per l’associazione. Chiamati a votare l’opera più bella hanno risposto in massa, infatti i votanti sono stati 1350, un numero andato molto oltre ogni più rosea aspettativa iniziale. A vincere con 280 preferenze valide è stata l’opera del giovane pittore crotonese Nino Audia. A premiarlo è stato il Presidente del Consiglio Provinciale di Crotone Benedetto Proto. Audia ha ricevuto una targa preparata per l’evento dal maestro orafo Michele Affidato. Nella serata dell’Epifania c’è stata la premiazione in via Tedeschi, trasformata per una sera in galleria d’arte all’aperto, una location che si è prestata molto bene.
Ancora una volta Fare Insieme ha valorizzato un angolo di città. Una serata molto partecipata che ha visto numerosissimi visitatori in tutto stimati in tutto in oltre cinquecento, un altro dato che lascia pienamente soddisfatto il presidente dell’associazione Domenico Piro: “Ancora una volta abbiamo dimostrato che con un po’ di sacrificio e tanta buona volontà si riesce a mettere su una buona iniziativa che ha coinvolto buona parte della città”. Piro poi aggiunge: “Crotone ha fame di iniziative ed ha fame di cultura, posso dire che la nostra associazione nel nostro primo anno di vita ha dato un contributo notevole in questo senso. In molti ci chiedono di continuare su questa strada e noi lo faremo con lo stesso spirito di sempre con quello spirito che ci contraddistingue anche nel nome che abbiamo scelto. Noi abbiamo voglia di fare qualsiasi cosa e vogliamo coinvolgere sempre più persone, vogliamo farlo insieme”. Infine ma non meno importante: “Devo ringraziare i membri dell’associazione che si sono dati da fare nell’organizzazione, il maestro orafo Michele Affidato che ancora una volta ha dimostrato tutta la sua sensibilità, gli artisti che hanno risposto in massa e con un entusiasmo che ci ha contagiato e spronato a fare di più e meglio con a capo Gabriella Frustaci molto preziosa nel fare da collante fra l’associazione e gli artisti. Infine tutti i negoziati per la pazienza e disponibilità avuta in questo periodo”.