Consiglio comunale aperto convocato in seduta pubblica straordinaria dove verrà discusso la recente “Nomina commissione d’accesso presso l’amministrazione comunale di Cirò”- questo l’unico punto all’odg . Per il vice sindaco Francesco Paletta:” Basta sciacallaggio mediatico: Abbiamo tutti la coscienza pulita e non ci facciamo intimidire, andiamo avanti come abbiamo sempre fatto”. Per noi, prosegue la nota di Paletta- è stato come un fulmine a ciel sereno. Sono stato io stesso ad accogliere la commissione Antimafia. Certo, non siamo indifferenti dopo quanto accaduto, anzi piuttosto esterrefatti, soprattutto per quanto riguarda le procedure adottate. Ciò non toglie che siamo tranquilli del nostro operato – continua – non solo per quello dell’attuale amministrazione, ma anche della pregressa. Dispiace che già si sia fatta una campagna mediatica poco responsabile – precisa il vicesindaco – soprattutto dopo esserci impegnati e aver puntato su eventi che hanno veicolato l’immagine migliore della nostra cittadina e con essa il messaggio che con la cultura si costruisce progresso durevole e nella legalità. Abbiamo investito risorse anche sul sociale, precisa il vice sindaco- tanto che numerose associazioni si sono costituite con questa amministrazione. Ecco perché – prosegue – alla luce di un impegno senza prevenenti nell’investimento culturale e nella promozione di Cirò non come paese di mafia ma come Città del Vino e di Lilio, non possiamo accettare che si cada troppo facilmente nel gioco delle etichette negative. Cirò non può essere “pessimamente etichettata” così come si è subito fatto in questi giorni. Con serenità e con la coscienza a posto – conclude Paletta – continueremo a non lesinare sforzi nell’interesse collettivo e per continuare a fare grande la nostra terra.