“Cari colleghi consiglieri, sono venuta a conoscenza che la Vice Presidente della Regione Calabria, Antonella Stasi, ha annunciato, per il porto di Crotone, un investimento pari a 7 milioni di euro, utilizzando i POR- FESR Calabria – afferma Giusy Regalino, Capogruppo Consiliare “Manifesto per Crotone”. L’inizio dei lavori, secondo quanto appreso, sarà avviato subito dopo la stagione estiva, con l’allungamento del molo di 120 metri e, il bando della gara sarà espletato dall’Autorità Portuale. Per la città di Crotone, diventa un progetto importante, sia per la strategicità del porto che per il rilancio dell’attività economica locale. Purtroppo, devo constatare che mentre a livello regionale c’è attenzione nei confronti del nostro territorio, noi come consiglieri comunali, siamo costretti ad apprendere notizie di così grande importanza da ambienti fuori dalle aule della massima cittadina, deputata a discutere di tali progetti.
Cari colleghi, a questo punto mi domando se nel piano regolatore generale del porto che sarà presentato lunedì 10 giugno, da questa amministrazione comunale, sia stato considerato anche questo investimento e l’impatto che lo stesso avrà, spero in positivo, su tutta l’infrastruttura portuale. Mi chiedo in definitiva, se su questo strumento urbanistico del porto, sia stata fatta una discussione a monte, o se invece come consiglieri comunali saremo chiamati in fretta e furia ad alzare una “mano” su scelte già preconfezionate. Prendo atto, che ancora una volta siamo stati esautorati dal ruolo che dovremmo svolgere. Non si tratta di una questione di quadro politico di centrosinistra o centrodestra, di maggioranza o di opposizione, bensì di un’azione comune a difesa della nostra città. Nell’esprimere apprezzamento alla Vice Presidente per questo atto che, mette nuovamente al centro, un’infrastruttura così importante come il porto crotonese, sono certa che agli annunci seguiranno i fatti concreti. Cari colleghi mi corre l’obbligo di ricordare a me stessa e a tutti voi, che in tempi non sospetti, (sono già passati alcuni mesi), è stato chiesto da come prima firmataria un consiglio comunale sulla società marina spa”.