“I cittadini Crotonesi e quelli Calabresi, mettendo in atto la loro intelligenza, hanno capito che la problematica rifiuti viene da lontano e cercano di collaborare, senza comportarsi da qualunquisti, subiscono le condizioni indecenti di non o parziale raccolta dei rifiuti, affinché si dia il tempo per una migliore condizione nel vasto campo della raccolta e trattamenti dei rifiuti solidi urbani – lo afferma in una nota l’associazione Nuova Crotone. La maggior parte dei cittadini sarà informata che, gli Assessori Regionali all’Ambiente negli ultimi 20 anni, si sono avvicendate tra cui nelle personalità di Italo Reale, Diego Tommaso ,Basile, Greco, Perfetto e altri che non si ricordano i nomi, con periodi di commissariamento, forse questi assessori e personalità, potevano o non potevano fare di più rispetto a quanto hanno fatto al riguardo di una complessiva progettualità nell’ambito della raccolta, trattamento e pubbliche discariche dei rifiuti solidi urbani, il tutto resta nella loro valutazione e nella loro coscienza (assessori e commissari) se hanno saputo fare o meno. Alla data odierna, il territorio e le popolazioni Crotonesi e Calabresi, si trovano in uno stato di fatto di tipo “emergenziale” che non si può andare a fare analisi su chi avrebbe avuto più o meno responsabilità o negligenza che ha contribuito a questo stato di cose (inginocchiarsi a qualche privato per poter scaricare qualche camion di spazzatura).
L’attuale Giunta Regionale, con il Presidente Scopelliti, ha affidato l’Assessorato all’Ambiente al Dott. Veterenario on. Franco Pugliano, con la fine del commissariamento, le responsabilità e l’intero panorama decisionale e progettuale sui RSU, resta di esclusiva competenza al sig. Assessore Pugliano e staff. Dirigenziale Regionale. Certamente, il Presidente Scopelliti, ha avuto la fiducia che necessitava per affidare questa delega così delicata al sig. Assessore dott. Pugliano, da parte sua, il sig. Assessore Pugliano, in questi ultimi tempi, da l’impressione e si dimostra un po dubbioso e bloccato “come un veicolo in marcia ma frenato” sul da farsi per i R.S.U.e in più occasioni, dichiara l’ass. Pugliano attraverso i mezzi d’informazioni, che potrebbe pure lasciare questo gravoso e prestigioso incarico (assessorato all’Ambiente), considerato che in questa delicata situazione, è necessario e indispensabile avere persona ai vertici dell’assessorato all’Ambiente che sappia con saggezza, sicurezza e autorevolezza, gestire lo stato dell’arte, chiedendo anche ai suoi dirigenti di contribuire con alta capacità e professionalità per la progettazione di discariche pubbliche sui vari territori anche intercomunali, così come si era espresso lo stesso sig. assessore Pugliano appena insediatosi, se questo gravoso e prestigioso lavoro di tipo decisionale-progettuale “tecnico-amministrativo” l’assessore dott. on. Pugliano non se la sente di svolgere, è inutile fare ogni volta cenno che potrebbe pure lasciare tale delega,vada via, lascia il tutto fin da subito, che sicuramente in questo Consiglio Regionale, ci saranno giovani ed energie che possono sostituire il sig. assessore dott. Pugliano, e affrontare l’eventuale nuovo assessore, ogni situazione nel cercare/individuare una pianificazione e redazione di ogni progettualità per la realizzazione di pubbliche strutture adeguate al trattamento e abbancamento dei R.S.U in Calabria e nel Crotonese”.