Spesso sentiamo parlare in questo periodo di saggi scolastici di fine anno. Non è stato così, però, per la manifestazione che domenica 16 Giugno, presso la chiesa dell’Immacolata, ci ha proposto il Liceo Musicale “O.Stillo”. Questa ormai storica istituzione, sono oltre trent’anni di attività, ci ha presentato un vero Spettacolo ricco di professionalità, arte e cultura. I Saggi scolastici sono quelli che vengono tenuti mensilmente durante il corso dell’anno dai ragazzi per valutarne progressi e capacità. Alla fine dell’anno però, e non solo, viene realizzato un vero spettacolo di musica d’insieme dove partecipa l’intera Scuola. Un programma ricco e ben articolato, dove si è dato spazio a tutti i generi musicali. Barocco, classico, contemporaneo per concludere con la musica jazz. Lo spettacolo ha iniziato con una preghiera musicale, di origine brasiliana, eseguita dalla sola classe di percussione. Una vera miniatura artistica realizzata con strumenti tradizionali. Vera novità, se si tiene conto, che quando si parla di percussioni, il primo pensiero è la batteria; che, invece, ha avuto un ruolo molto importante nella realizzazione dei brani successivi.
Dopo è stata la volta del piccolo Coro che, formato da bambini piccolissimi, alcuni di appena tre anni, coadiuvati da bambini più grandicelli, ci ha regalato tre brani dedicati alla mamma accompagnati sempre dall’orchestra. Una realtà quanto mai formativa, se si pensa che non era il disco registrato con le basi che l’accompagnava, bensì una vera orchestra formata anch’essa da ragazzi. La seconda parte era costituita di brani originali, una serie di danze classiche: Handel, Grieg, Borodin ecc, intervallati da brani cantati tratti sempre dal repertorio classico. Brani all’interno dei quali solo chi possiede una preparazione tecnica consolidata può affrontarli e realizzarli. La conclusione è stata affidata ai giovanissimi violisti che accompagnati dall’orchestra hanno realizzato prima un brano come terzi violini nell’orchestra e dopo tre brani in qualità di solisti con l’accompagnamento dell’orchestra. Una vera lezione di serietà professionale dove era bandito qualsiasi forma di protagonismo e dove tutti erano chiamati a realizzare l’idea che l’autore aveva espresso in ogni brano secondo le capacità di ogni singolo elemento. Una realtà artistica dove la professionalità e la serietà sono i primi elementi per la buona riuscita di ogni forma di spettacolo.