“Sono allarmato e preoccupato per gli effetti che sta producendo il “discusso” Piano Sanitario Regionale nell’intero territorio provinciale; infatti, è di questi giorni la notizia sulla possibilità di uno smantellamento di alcuni importanti servizi del Poliambulatorio di Cirò Marina che comprende ben 11 paesi (Cirò, Melissa, Crucoli, Strongoli, Umbriatico, Verzino, Carfizzi, San Nicola Dell’alto, Pallagorio, Casabona) con circa 40 mila abitanti, di cui 18 mila risultano essere pensionati e, quindi, usufruiscono maggiormente di servizi sanitari – afferma il sindaco di Cirò Marina, Roberto Siciliani. Mi è stato segnalato l’arrivo di un avviso di mobilità d’ufficio per tre tecnici del laboratorio di analisi del Poliambulatorio di Cirò Marina, che paventa la chiusura di un laboratorio vitale per l’ intero comprensorio. Sono costretto, mio malgrado, a segnalare una mancanza di interesse dei rappresentanti regionali su un tema così importante, in quanto dovrebbe essere un loro compito prioritario tutelare e garantire il diritto alla salute di tutti i cittadini.
Con nota del 3 maggio, il sottoscritto, aveva richiesto un autorevole intervento al Presidente della Giunta regionale e al Direttore Generale, Dott Rocco Nostro, affinché si potesse accelerare l’iter burocratico per consentire l’attivazione dell’importante Punto di Primo Intervento, presso la Clinica Santa Rita di Cirò Marina, che ha da tempo ultimato i lavori, con la possibilità di attivazione anche del servizio radiologico, ma ad oggi nessuna risposta mi è giunta. Diverse e vane sono state anche le mie note all’Azienda Sanitaria provinciale di Crotone con le quali segnalavo una carenza gestionale e funzionale in cui versa il distretto sanitario di Cirò Marina. Nella considerazione di quanto sopra – conclude il sindaco – ritengo opportuno ed essenziale invitare alla prossima Conferenza dei Sindaci anche i rappresentanti politici del nostro territorio”. Pertanto Siciliani chiede a Peppino Vallone, in qualità di Presidente della Conferenza dei Sindaci ASP, di voler convocare una riunione urgente, entro breve tempo, presso il Comune di Cirò Marina, per discutere in merito alla grave situazione del Distretto Sanitario di Cirò Marina.





Sono d’accordo con lei su Filippelli, ma erano altri tempi. Erano i tempi in cui c’era ancora la politica e durante i quali Ciro’ Marina ha avuto strutture che ancora gli altri ci invidiano. Nicodemo, che conosco e che stimo, ha dato lustro alla citta anche se purtroppo “nemo propheta in patria”…
Non voto a Cirò Marina,quindi non voglio giudicare la cosa dal lato politico. Ma come osservatore interessato alle vicende del paese, devo rilevare come i politici locali non hanno saputo mantenersi caro un prezioso, capace e autorevole personaggio, l’on. Nicodemo Filippelli.Ho seguito i progressi del paese durante i suoi mandati politici. Il paese ha raggiunto uno sviluppo considerevole che aumentava a vista d’occhio. Ciò non è bastato. Lo hanno fatto decadere dalla carica di senatore ed ora non esiste una persona che rappresenti e faccia sentire la voce del paese nelle sedi superiori. Forse bisognerebbe rivolgersi a..Rosi Bindi o a Casini.