“Fare gli amministratori e i componenti di maggioranza come quelli attuali del comune di Crotone, ci vuole una bella faccia da presentare – afferma in una nota il prof. Foglia dell’associazione Nuova Crotone. Certamente un amministratore non ha il “toccasana”, ma un tale modo di portare avanti le problematiche dei cittadini e del territorio così alla rinfusa come questa amministrazione di Crotone, forse nell’era comunale, non si era ancora visto. Il sindaco Vallone e i suoi amici della maggioranza PD-SEL, quando rilasciano interviste sembra stiano parlando di problemi del comune di Crotone e che gli amministratori siano da circa 8 anni, altre persone. Da anni si ricorda e si supplica al sindaco Vallone, di eliminare gli incarichi e le elargizioni affidati/pagate per presidenze e componenti di Cda a persone di sua fiducia e di sua conoscenza, ma che non erano spiccatamente tecnici del settore.
Oggi questi amministratori e il capogruppo/coordinatore del PD signor Contarino, lanciano messaggi che l’Akrea produce passività, dove era il signor Contarino quando sui mezzi d’informazione da anni si avvertivano queste cose? Il loro pianto del “coccodrillo” non serve e non lo vogliono messo in atto i cittadini e il territorio di Crotone, la popolazione vuole persone che si adoperino e pianifichino in anticipo e non in condizione di procurata emergenza. Al riguardo della Soakro, sarebbe bene verificare da parte di chi di dovere, se la causa di soprannumero del personale viene da lontano e se il tutto è iniziato per giochi clientelari in prossimità della campagna elettorale provinciale, con una amministrazione uscente, guidata guarda caso, da uomini del partito di Vallone. Allo stato delle cose, per poter ottenere risultati che possono produrre meno costi alla popolazione di Crotone, si rende necessario avere fuori dal consenso comunale gli attuali amministratori”.