Nella giornata di ieri 15 agosto alle ore 18:00 circa, a Girifalco, i militari della locale compagnia sono intervenuti presso l’abitazione del pregiudicato Ferraina Vincenzo sita in viale delle Margherite, poiché lo stesso era stato attinto all’inguine da un colpo di pistola cal 7.65. Le immediate indagini hanno permesso di identificare il colpevole, tale Quaresima Roberto anch’ egli pregiudicato e residente nel medesimo condominio del Ferraina. Dopo il gesto il giovane si è dato immediatamente alla fuga per le vie periferiche di Girifalco. Le ricerche del soggetto sono state tempestive ed hanno coinvolto 5 pattuglie giunte dalle stazioni limitrofe per coadiuvare i militari della sede nella cattura del soggetto, che inoltre era scappato armato di pistola.
La fitta retta di posti di blocco e le numerose pattuglie hanno costretto il Quaresima a convincersi dell’impossibilità di protrarre la fuga, anche perché privo di veicolo, inoltre le abitazioni erano dei familiari era tutte piantonate, infatti dopo poche ore si è costituito in caserma accompagnato dal suo legale. Stando alle prime ricostruzioni, il gesto è scaturito da una lite avvenuta tra la famiglia del Ferraina e quella del Quaresima probabilmente per futili motivi. L’arma utilizzata per il ferimento è stata rinvenuta e sequestrata, si tratta di una Walther cal 7.65 con matricola abrasa e detenuta abusivamente dal Quaresima. Il Ferraina è stato trasportato presso l’ospedale di Catanzaro tramite elisoccorso, nella notte ha subito un intervento chirurgico, attualmente è in prognosi riservata ma non versa in imminente pericolo di vita. Dopo le formalità di rito il Quaresima è stato dichiarato in arresto e trattenuto presso la camera di sicurezza della compagnia, in attesa dell’udienza di convalida che si terrà oggi.