I finanzieri del gruppo di Lamezia Terme, nel corso delle attivita’ del controllo del territorio con finalita’ di repressione del traffico illecito di stupefacenti, dopo ripetuti appostamenti, hanno individuato l’abitazione di un giovane, originario di Lamezia Terme, ma residente a Gizzeria, sospettato di produrre e spacciare droga. Al momento dell’irruzione, i militari hanno effettivamente sorpreso l’indiziato mentre cedeva illecitamente ad un altro soggetto uno “spinello”, contenente stupefacente. Dopo aver bloccato ed identificato le persone presenti, i finanzieri hanno proceduto immediatamente a perquisire l’abitazione, rinvenendo ulteriore sostanza stupefacente, del tipo “marijuana”, per complessivi 35,3 grammi. Nel giardino dell’abitazione, inoltre, e’ stata individuata una pianta adulta di “cannabis indica”, alta circa 120 cm. Sorpresa ha destato anche nei militari il rinvenimento di un piccolo ma completo “manualetto”, redatto in lingua straniera, riportante, fra l’altro, le migliori tecniche per attuare la coltura e la produzione illecita dello stupefacente. Parimenti inusuale e’ stato il rinvenimento di una piccola serra, dotata di illuminazione e riscaldamento, finalizzata a coltivare “in casa” ed in modo artigianale le piante da cui si ottiene la sostanza illecita. Lo stupefacente, il materiale “didattico” e la serra sono stati sequestrati e il responsabile dell’illecita attivita’ denunziato, a piede libero, alla locale procura della repubblica di lamezia terme, perche’ ritenuto colpevole dei reati di coltivazione e spaccio di sostanze stupefacenti.