Lanciano 2
Marcatori: Falcinelli 48°, Casarini 87°, Pettinari 93°
Crotone (4-3-3): Gomis, Del Prete, Prestia, Ligi, Mazzotta, Cataldi, Crisetig, Dezi (De Giorgio), Torromino, Ishak (Mastriani), Bidaoui (Pettinari). All. Drago
Lanciano (4-3-3): Sepe, De Col, Troest, Amenta, Mammarella, Casarini, Minotti (Di Cecco), Paghera (Plasmati), Piccolo (Buchel), Falcinelli, Thiam. All. Baroni
Arbitro: Diego Roca di Foggia
Assistenti: Gava e Lo Cicero
Quarto giudice: Filippo Merchiori di Ferrara
Ammoniti: Buchel, Del Prete, De Giorgio
Angoli: 5 a 5
Recupero: 3 e 3 minuti
Totale spettatori 4.708; incasso totale 31.850 euro
Il Crotone non supera l’esame contro la capolista Lanciano che dopo l’incontro dell’Ezio Scida rimane imbattuto e leader del girone. Il vertice della classifica gli abruzzesi se lo stanno conquistando a suo di risultati positivi: sei vittorie di cui quattro in trasferta (l’ultima contro il Crotone), quattro pareggi (due in trasferta). La mano del tecnico Baroni si sta, quindi, evidenziando fin dalla prima giornata per la felicità della presidente Valentina Maio. Da parte dei rossoblù doveva essere il giorno dell’aggancio alla capolista infliggendole la prima sconfitta stagionale. Ciò non è avvenuto ma con l’onore delle armi avendo tenuto testa alla più quotata leader per tutto il primo tempo costruendo anche qualche giocata pericolosa. Il risultato finale è stato a favore del Lanciano meritatamente e senza alcun episodio sospetto, cosa rara durante una partita. In campo si affrontavano la migliore difesa degli abruzzesi (quattro gol al passivo) ed il migliore secondo attacco rossoblù (15 gol realizzati). Ha vinto la sfida la migliore difesa. Merito al Crotone per creduto nel successo fino alla fine, merito al Lanciano per essersi imposto con il piglio della capolista. Lo scacchiere rossoblù è stato ben controllato e dal centrocampo, e dalla difesa degli ospiti. Le giocate sulle fasce da parte dei due esterni bassi del Crotone (Del Prete – Mazzotta) non sono state come in altre occasioni e questo per merito dei centrocampisti esterni avversari. Mister Baroni ha “preteso” dai suoi un’attenta guardia difensiva predisponendo il quartetto De Col, Amenta, Troest, Mammarella, con la consegna di non lasciare mai sguarnita la propria zona. Il compito di fare da stantuffo era affidato ai centrocampisti Casarini, Minotti, Paghera. In attacco il duo Thiam, Falcinelli, non ha mai abbandonato la propria zona anche quando il Lanciano ripiegava in difesa.
Il buon tempo favorevole alla capolista si evidenzia già dai primi minuti ed è Felcinelli ad annunciarlo con un perfetto colpo di testa che costringendo Gomis ad una difficile respinta del pallone da pochi passi, la giocata aveva avuto inizio dalla bandierina. Per tutto il primo tempo qualche buona azione dall’una e dall’altra parte senza sorprendere i rispettivi portieri. Il “calvario” del Crotone inizia al terzo minuto della ripresa quando Falcinelli segna il primo gol. L’azione che ha consentito al giocatore d’andare in gol si è sviluppata sulla fascia sinistra con Paghera. Il gol del pareggio per i locali sarebbe potuto arrivare al cinquantasettesimo minuto con Ishak se il giocatore avesse approfittato di un’ottima occasione dentro l’area. Al sessantunesimo minuto Paghera colpisce il palo e bilancia l’azione pericolosa del rossoblù. Fuori Dezi, dentro De Giorgio (secondo cambio dopo quello di Pettinari per Bidaoui) per una maggiore freschezza sulla fascia destra. Al sessantottesimo minuto è il nuovo entrato ad obbligare Sepe ad una difficile respinta. Il minimo vantaggio sembra soddisfare gli abruzzesi, sempre attenti nel controllare gli attacchi un po’ sterili degli avversari, ma senza rinunciare a qualche azione di disturbo. Al minuto ottantacinquesimo Falcinelli impegna Gomis ad una difficile respinta in angolo. Due minuti dopo Casarini raddoppia dopo aver ricevuto il pallone da Felcinelli. Il secondo gol convince tutti, tifosi inclusi che hanno sempre cantato durante la partita, che i giochi a favore della capolista erano fatti. La rete di Pettinari, bella per esecuzione, a tempo quasi scaduto renderà meno pesante la seconda sconfitta casalinga (quarta in totale) del Crotone.
Risultati decima giornata
Cesena – Bari 2-1 (venerdì 18 ore 20.30)
Avellino – Carpi 4-1
Brescia – Cittadella 4-1
Crotone – Lanciano 1-2
Empoli – Varese 2-0
Modena – Reggina 3-0
Padova – Stabia 2-1
Pescara – Latina 0-1
Ternana – Novara 5-0
Trapani – Spezia 1-1
Siena – Palermo (lunedì 21 ore 20.30)