Rossano Città d’arte diventa, nella tradizionale settimana del vino novello, un museo all’aperto, anzi un Museo in Bacheca. Trentadue opere d’arte, dedicate al vino e al cibo, ai prodotti del terroir e in generale al mangiare, che è atto agricolo e politico, saranno esposte, attraverso dei manifesti, sugli spazi dell’affissione pubblica nelle vie del centro storico, da mercoledì 6 a mercoledì 13 novembre. – lunedì 11, alle ore 11, A Palazzo S. Bernardino, la conferenza pubblica di presentazione delle opere. I 32 capolavori dell’arte europea, eccezionalmente esposti sulle bacheche dell’affissione pubblica, da Manet a Caravaggio, da Leonardo Da Vinci a De Chirico, da Bruegel a Delacroix, da Goya a Veronese, da Picasso a Cezanne, da Gauguin a Rembrandt, da Rubens a Velazquez, saranno illustrate nel corso di una conferenza pubblica, lunedì 11 novembre, alle ore 11, nella Sala Rossa di Palazzo San Bernardino, dalle professoresse Maria Jesus Martinez e Blanca Montalvo, docenti della Facoltà di Arte dell’Università di Malaga. Parteciperanno tutti i partner del progetto, il Presidente del Consiglio Comunale Vincenzo Scarcello ed il Sindaco Giuseppe Antoniotti. Proposto dall’associazione europea Otto Torri sullo Jonio, il Museo in Bacheca, che gode del patrocinio della Provincia di Cosenza, dell’Amministrazione Comunale e del Presidente del Consiglio Comunale di Rossano. Grazie all’intesa con i soci Slow Food che il progetto “Museo in bacheca” sarà arricchito da due momenti importanti.
Nella giornata di sabato 9 novembre, alle Ore 18, presso il Teatro Nazionale Paolella, nel cuore della Città alta, si terra l’unica presentazione in Calabria della Guida Nazionale Osterie 2014 di Slow Food. Parteciperanno all’evento, oltre ai fiduciari delle condotte calabresi, ristoratori, chef, operatori turistici e culturali, anche il presidente regionale di Slow Food Nicola Fiorita, Eugenio Signoroni curatore nazionale della prestigiosa Guida, Silvio Greco responsabile ambiente di Slow Food Italia, Lenin Montesanto fiduciario della Condotta di Rossano-Saracena, Massimo Cerulo sociologo dell’Università di Torino, Stanislao Smurra presidente di Otto Torri. Provocazioni e deviazioni saranno moderate dal giornalista Alfonso Bombini. Nella mattina di domenica 10 novembre, alle Ore 12, presso il Chiostro di Palazzo San Bernardino, sempre nel centro storico, Slow Food ha organizzato un Cooking Show con due chef del territorio: Pietro Acciardi e Gennaro Di Pace. Il singolare progetto culturale – dichiara Stanislao Smurra, presidente di Otto Torri sullo Jonio – nuovo nella storia della sperimentazione e programmazione cittadina e territoriale, nasce dalla sinergia tra associazioni e realtà imprenditoriali. Con un obiettivo chiaro e dichiarato: ribadire l’esclusiva forza e capacità di attrazione turistica del centro storico di Rossano, dal punto di vista culturale, religioso, enogastronomico e paesaggistico. Riteniamo – conclude Smurra – sia questa la strada maestra da percorrere, ciascuno nel proprio ruolo, per contribuire ad invertire rotta nelle politiche per i turismi, investendo soltanto su ciò che ci distingue e può veramente attrarre ed emozionare l’ospite.