“A seguito dell’evento alluvionale del 19 novembre – comunica il sindaco di Cirò Marina, Roberto Siciliani – ho ordinato una perizia tecnica per acquisire una stima delle aree del territorio, delle infrastrutture e delle strutture pubbliche e private, maggiormente interessate e danneggiate dal recente fenomeno atmosferico e dalle cause che hanno prodotto tali conseguenze. Nel giorno del nubifragio, la RON (rete ondametrica nazionale) ha registrato per la boa di Crotone, altezze d’onda massime pari m.9,10 per cui il mare in tempesta ha impedito il deflusso dello scarico delle acque a mare, provenienti dalle reti scolanti dei canaloni “Artino” e “Olivitello”, e di quello posto all’ingresso del porto. L’avversità eccezionale delle condizioni meteorologiche è confermata dai dati del centro funzionale dell’ Arpacal che ha registrato, nella sola mattinata di martedi’, la caduta di ben 214,8 millimetri di acqua, contro una media mensile di circa 60 millimetri e annua di 715 mm. Questa torrenziale precipitazione ha provocato l’allagamento di gran parte del centro urbano e delle campagne; smottamenti, esondazioni di torrenti con derivante intasamento dei canali, dei tombini, degli scolatoi e dall’interruzione di molte strade rurali.
Conseguenza irrimediabile di tutto ciò, incalcolabili danni alle infrastrutture, alle strutture pubbliche ed alle attività commerciali. Particolarmente disastrati la sede comunale, le scuole, il poliambulatorio dell’Asp, l’ufficio postale, la stazione ferroviaria, il palazzetto dello sport, la piscina comunale, oltre a molti edifici privati ed autoveicoli. All’interno degli edifici scolastici delle scuole dell’infanzia, elementari e medie, gli allagamenti e le infiltrazioni di acqua e fango hanno invaso aule, laboratori, uffici e servizi, rovinando impianti elettrici, arredi e attrezzature. Massimamente colpite la Scuola Media Don Bosco e la Scuola Elementare di via della Libertà. Le strade del centro urbano più allagate sono state: via Libertà, piazza Kennedy e traverse, via Scalaretto e traverse, piazza Cremissa, via Noè, via Sante Croci, via Roma e traverse, via Togliatti, via Venezia, via Cesare Battisti, via D’Annunzio, via Fratelli Bandiera, via Boccaccio, via Manzoni, via Petrarca, via Carducci, via Avellino, via Punta Alice, loc.Vurghe, Torrenova, loc. Solito Posto. Attualmente sono in corso lavori di estrema urgenza, e, precisamente, la rimozione di materiale fangoso e detriti dalle sedi stradali; pulizia di tombini e caditoie dell’abitato, pulitura dei canali di reti scolanti “Olivitello” e “Vurghe, riordino della scogliera nel tratto di mare a protezione del canalone “Artino”. Infine – conclude il sindaco – sono stati sollecitati Anas, Consorzio di bonifica e RFT affinchè provvedano alla pulizia dei canali di loro competenza”.