“Le immagini delle onde che si infrangevano sul porto di Cirò Marina, del Neto che impetuoso attraversa Crotone, delle strade che si sfaldavano a Strongoli, del salvataggio dei poveri naufraghi in mezzo ad una tempesta mi hanno richiamato le parole di Giacomo Leopardi e della sua “Ginestra”. Il fiore è contrapposto all’orgoglio e alla ridicola illusione dell’uomo di essere padrone dell’universo. La smisurata potenza della natura confrontata alla debolezza e fragilità del genere umano – afferma l’On. Oliverio Nicodemo, Capogruppo del PD in Commissione Agricoltura di Montecitorio. E ci ho pensato anche questa mattina quando in Commissione Agricoltura abbiamo approvato all’unanimità una risoluzione che impegna il governo ad assumere una serie di misure in favore dei territori colpiti da eventi alluvionali che hanno devastato il Paese. Da ultimo i cicloni che nell’arco di una settimana hanno colpito prima la Sardegna e successivamente tutto il centro sud dall’Abruzzo alla Puglia alla Basilicata alla Calabria. Eventi di violenza inusitata che hanno fatto cadere giù centinaia di milioni di metri cubi di acqua in pochissime ore e che la terra non è stata in grado di poter assorbire. Senza trascurare che tali precipitazioni si sono abbattute su territori fortemente soggetti al rischio di dissesto idrogeologico. Quello “sfasciume pendulo sul mare” per citare la famosa frase di Giustino Fortunato con cui descriveva il Mezzogiorno. Da qui l’iniziativa presa con i colleghi di tutti i gruppi parlamentari, Parentela, Franco Bordo, Bosco, Caon, Faenzi, Lupo, Schullian, Antezza, Zaccagnini, per affrontare una situazione che sta diventando di emergenza cronica, che attende risposte immediate. Le attendono tutti i cittadini, e in particolare il mondo dell’agricoltura, sempre più sottoposto all’inclemenza dei mutamenti atmosferici. Abbiamo chiesto interventi per sospendere gli oneri tributari, contributivi a favore delle popolazioni colpite dalle alluvioni, iniziative nei confronti del sistema bancario al fine di valutare la sospensione delle rate dei mutui in essere delle imprese colpite.
Abbiamo chiesto al Governo anche interventi di natura straordinaria ed urgente, per consentire nell’immediato il necessario sostegno finanziario alle imprese agricole. E’ indispensabile, innanzitutto, accelerarne i tempi. Serve attivare operazioni di lunga durata tese a rafforzare la sicurezza attiva e passiva del territorio rurale e la produttività delle strutture agricole. Una misura indispensabile soprattutto al fine di garantire il reddito degli agricoltori e favorire la ripresa economica e produttiva delle imprese danneggiate. Lo stesso Presidente del Consiglio Enrico Letta ha affermato che bisogna evitare calamità di serie a e di serie b sulla base di discrezionali pesi politici e riportare invece meccanismi automatici che trattino in maniera eguale calamità ad ogni latitudine e longitudine. Dobbiamo ripartire dal concetto che l’agricoltura può svolgere la ontologica funzione di presidio del territorio. A questo scopo diventa imprescindibile attivare un’azione sinergica anche con il Ministero dell’Ambiente per fermare il dissennato consumo di suolo e preservare la destinazione agricola dei terreni. La dimensione del rischio è preoccupante. Ogni giorno in Italia viene sottratta terra agricola per un equivalente di circa 400 campi da calcio (288 ettari) che vengono abbandonati o occupati dal cemento. La verità è che le precipitazioni hanno, purtroppo, aggravato il già precario equilibrio idrogeologico del territorio. In questi giorni si stanno ancora quantificando i danni delle alluvioni. Quando questo triste calcolo verrà completato ci accorgeremo che sarebbe stato molto più economico intervenire negli anni precedenti in termini di prevenzione. Ora dobbiamo dare risposte immediate a queste emergenze, ne va della credibilità delle istituzioni. Con la risoluzione approvata oggi all’unanimità, la Commissione Agricoltura ha lanciato un messaggio forte al Governo e siamo certi che il Presidente del Consiglio Letta saprà rispondere adeguatamente e presto”.