Impiantistica sportiva di contrada Donna Marianna, riqualificazione in soli sei anni. L’Esecutivo Gagliardi è in procinto di consegnare alla comunità la nuova palestra coperta concertata con l’Amministrazione Provinciale. Sorgerà nel nuovo Polo Unico Scolastico di contrada San Filippo. Sport e non solo. Dalla prima (e ultima!) biblioteca “G. Forestieri” alla prima (e ultima!) pinacoteca “A. Alfano”, dalla prima (e ultima!) casa editrice con annessa “Tribuna Saracena” alla prima rassegna teatrale, dalle grandi stagioni dell’”Estate saracenara” alla prima (e ultima) radio cittadina: Radio City! Questo, è quanto è stato realizzato dalle amministrazioni democristiane negli anni ’80. Il Consigliere comunale Angelo Bruno ha memoria corta: spieghi cosa si è costruito di nuovo e di meglio nel ventennio ’88-2007. Niente! Bruno – dichiara il Sindaco – ha periodicamente bisogno di uscire dall’indifferenza; di recente, poi, deve anche recuperare un minimo di credibilità all’interno della sua ex-coalizione della primavera del 2012: è evidente a tutti che il “Renzismo” ha fatto proseliti anche a Saracena! Per informazione di tutti. Il primo impianto sportivo degno di questo nome è stato realizzato a metà degli anni ’80 da una amministrazione democristiana, e intitolato ad una figura storica, Ugo Catalano, che nei decenni precedenti si era molto adoperato per la diffusione e la promozione dello sport, ma era costretto per l’inerzia degli amministratori (di sinistra) del tempo a far giocare i giovani di Saracena su un’anonima area sterrata in contrada Donna Marianna.
Al contrario, nei decenni successivi, grazie agli investimenti realizzati dalle amministrazioni democristiane del tempo, i giovani di Saracena potevano finalmente praticare numerose discipline sportive (calcio, pallavolo, tennis). In quel periodo non solo lo sport, ma anche le attività culturali vivevano un fervido periodo. L’attuale Amministrazione Comunale, in soli 6 anni, ha rifatto il look all’impiantistica sportiva di contrada Donna Marianna ed è in procinto di consegnare alla comunità la nuova palestra coperta concertata con l’Amministrazione Provinciale, che sorgerà nel nuovo Polo Unico Scolastico di contrada San Filippo. Quindi sarà a breve utilizzabile da tutti gli amanti dello sport. Rassicuriamo Bruno: i nostri ragazzi, che hanno iniziato il corso della scuola di calcio presso l’impianto di contrada Marianna, e si sono momentaneamente e giustamente – perché anche a Saracena piove d’inverno! – trasferiti, rientreranno, quindi, definitivamente a Saracena in contrada San Filippo! Ricordiamo a tutti e al consigliere comunale Bruno, all’epoca dei fatti segretario politico P.S.I., il fatto che la sua Amministrazione dell’epoca aveva dapprima tentato di vanificare la realizzazione della palestra, poi si era rassegnata a realizzare una palestra scoperta in cemento. In ordine alle attività culturali, è sufficiente richiamare alla memoria collettiva il fatto che Saracena in questi 6 anni è ritornata alla ribalta: non c’è giorno che questa Comunità non sia all’attenzione dell’opinione pubblica regionale per le iniziative di carattere culturale promosse. La realizzazione dell’Auditorium Orti Mastromarchi, rappresenta la gemma dell’intero mosaico, che solo la miopia politica e la vis polemica fine a se stessa che il consigliere Bruno continua a praticare, nonostante i suoi indubbi insuccessi, tenta di disconoscere. Anche la stucchevole polemica condita con un’artificiale contrapposizione con altre comunità limitrofe è sintomo di “sindrome da inferior”.
