“Rispondo all’Udc di Cirò Marina, che – guarda caso – si fa vivo solo quando io assegno gli assessorati. A dimostrazione che i dirigenti dell’Udc locali parlano solo di Giunta e soprattutto della poltrona vuota di vice sindaco che è il loro chiodo fisso – ad affermarlo il sindaco Cirò Marina, Roberto Siciliani in risposta alla nota dell’Udc. Gli comunico che la mancata nomina di un vice sindaco non viola nessuna legge e fa risparmiare al Comune 3600 euro l’anno. Rientra nei tanti provvedimenti adottati per ridurre le spese: si veda la riduzione del numero dei dirigenti e l’annullamento di compensi per prestazioni inutili o superflue ai fini di una gestione dell’Ente rispettosa dei criteri di economicità ed efficienza. Mi chiedo se chi ha firmato il comunicato stampa dell’Udc, il presidente Antonio Cataldi, si ricordi di avere mai sostenuto il consigliere del partito, Leonardo Gentile, all’epoca in cui Gentile ricopriva la carica di assessore. Non mi risulta assolutamente, anzi sia lui sia il suo aiutante di campo, che scrive insieme a lui, ma non si firma, facevano a gara a denigrare l’assessore Gentile.
Non vorrei adesso che un atto di correttezza politica, mio e dell’assessore Francesco Ferrara, venisse volutamente frainteso, perché, se è vero che riconosciamo il contributo dato dall’Udc per la vittoria elettorale e perciò gli eletti, è altrettanto vero che la maggioranza è solida. Ribadisco – prosegue Siciliani – che non avrei difficoltà a nominare assessore un esponente dell’Udc, ma nello stesso tempo la questione non è di vitale importanza per la tenuta della Giunta. Mi dispiace per l’ex assessore Gentile che si accompagna con coloro i quali lo hanno umanamente distrutto, mentre lui mi aveva garantito per iscritto che avrebbe accettato ogni mia decisione. Pregherei il presidente Cataldi di non darmi lezioni sui comportamenti che devo tenere, perché il popolo di Cirò Marina sa capire al di là dei proclami e delle offese gratuite contenute in un comunicato stampa. Volutamente non scendo in altri particolari sui veri motivi della collocazione all’opposizione e delle critiche feroci (anche nei bar) di alcuni soggetti, che si stanno rendendo ridicoli e non riescono a fare seguaci, per evitare che poi l’Udc mi accusi di scendere nel personale. Le inimicizie non mi piacciono. Vi invito pure a rilassarvi sugli assessori in carica e sulle dimissioni che hanno inteso rassegnare e che io accetto solo per gratificare gli altri eletti, specie i consiglieri coerenti che stanno al loro posto correttamente e che aspirano legittimamente ad avere un ruolo nell’Amministrazione attiva. Non elenco le cose fatte per non annoiare, il giudizio lo lascio alla popolazione”.