Tre giovani e promettenti atleti della Martial Arts Romeo, Luana Sestito, Denis Isac e Natale Greco hanno preso parte, domenica 2 Febbraio, alla gara regionale di combattimento FITA (Federazione Italiana Taekwondo) che si è svolta a Rossano. Anche se molto emozionati, tutti e tre hanno dimostrato al numeroso pubblico presente sulle tribune del Palazzetto dello Sport, le loro grandi capacità, confrontandosi e sfidandosi con atleti provenienti da tante palestre calabresi, di età compresa tra i 9 ed 13 anni, ed alla fine il loro medagliere è risultato di tutto rispetto, portando a casa 2 ori e 1 argento. Il primo a scendere sul tatami e stato Natale Greco che dopo aver vinto la gara di combattimento ha affrontato il suo secondo avversario battendolo grazie alla propria tecnica ed elasticità di gambe. Va detto anche che questa è stata la sua prima esibizione ufficiale, riuscendo subito a diventare Campione Regionale di combattimento nella propria categoria. Subito dopo è toccato a Luana Sestito, una vera e propria “guerriera”, che ha affrontato le sue due avversarie ottenendo anche lei un ottimo risultato, nonostante la sua esperienza in gara e il suo grado da cintura (mezza nera): alla fine ha conquistato il titolo di Campionessa Regionale. L’ultimo a salire sul tatami è stato Denis Isac che, nonostante l’ottima prestazione e la tanta grinta, si è classificato al 2° posto, perdendo solo per una ammonizione in più rispetto al suo avversario, sul risultato finale di 5 a 5. Un vero peccato, ma l’importante è divertirsi, rispettando le regole e le decisioni degli ufficiali di gara. “Possiamo dire – ha commentato il loro tecnico, Giuseppe Romeo, – che abbiamo sfiorato le tre medaglie d’oro su tre atleti, ma questo non ci può che rendere fieri ed orgogliosi dei nostri atleti, grazie alla grande storia e tradizione della Martial Arts Romeo. Oggi tutti hanno rispetto e stima, oltre che un grande apprezzamento, per come i nostri ragazzi sanno essere sportivi e leali nei confronti degl’avversari.”
Abbiamo poi ascoltato dai diretti protagonisti le loro impressioni ed i propri commenti su quest’ultima, entusiasmante, avventura in quel di Rossano. “La sera prima della gara – ci dice Natale – ero un po’ agitato perché è stata la mia prima esperienza agonistica. La mattina, giungendo al palazzetto mi è venuta un po’ di paura perché non sapevo come funzionasse. Appena ho visto tutte quelle persone ho avuto persino panico, ma quando sono salito sul tatami ho pensato solo a combattere e così ho vinto il mio primo avversario 9-8. Al secondo combattimento ero un po’ più calmo ed ho vinto per 9 a 6. Quando ho capito di aver conquistato il primo posto ho pianto per l’emozione e nel ricevere la medaglia d’oro ero felice per aver raggiunto il mio primo traguardo e per aver reso onore al mio maestro.” “Arrivato il giorno della gara, – prosegue Luana – vedendo tutte quelle persone sugli spalti ero molto emozionata e al tempo stesso avevo molta paura ma non vedevo l’ora di conoscere le mie avversarie e confrontarmi con loro. Una volta salita sul tatami, tutta la mia ansia è svanita ma ha preso il sopravvento la paura. Il primo combattimento è stato facile ma molto emozionante e ho vinto 12 a 1. Nel secondo ho avuto un po’ più di difficoltà ma puntando sulla mia elasticità, sono riuscita di nuovo a vincere 18 a 1 classificandomi così al 1° posto. Quando sono salita sul podio ero molto emozionata e ho capito che tutti i sacrifici fatti in palestra erano serviti.” “La sera prima della gara ero molto felice perché non vedevo l’ora di combattere, – dice Denis – ma quando ho visto il palazzetto mi sono vergognato un po’ perché dovevo combattere davanti a tutte quelle persone, ma ero pronto e per niente emozionato. Volevo subito entrare, combattere e confrontarmi con i miei avversari ma ho dovuto attendere molto. Così, arrivato il mio turno ero carico e una volta entrato sul tatami ho mostrato tutta la mia grinta. Il mio avversario mi ha battuto 6 a 5, ma nonostante questo sono molto fiero di come ho combattuto anche se so che devo migliorare ancora molto. Questa è stata la mia seconda gara di Taekwondo e ho portato a casa il 2° posto.” “Dopo oltre 13 anni di attività – è la chiusa di Giuseppe Romeo – ho maturato che i risultati fanno piacere e portano lustro e soddisfazione al nome della palestra ed ai tanti sacrifici che facciamo durante le lezioni, ma la mia gioia più grande è vedere i “miei ragazzi” che vivono le gare con gioia e giusta tensione agonistica. Per loro deve iniziare tutto come un gioco, il talento è già dentro di loro nel seguire le lezioni, nel portare avanti un percorso e nell’uscire dalla ruotine quotidiana della noia. Non esagero nel dire che amo sempre di più le arti marziali ed amo sempre di più i miei ragazzi.” Poi l’istruttore torrettano ha un pensiero di ringraziamento per i propri assistenti, primo fra tutti Salvatore Coppola, “che con impegno ha seguito i ragazzi in una lunga preparazione e le vittorie sono anche merito suo”, ma anche a Elisabetta Falzetta, Bianca Ciocoiu, Cataldo Sestito e Francesco Celsi: “La nostra non è una palestra, ma una seconda famiglia!”