Dalle mani che leggono…all’ascolto del libro parlato: questo è il titolo che ha voluto dare l’ins. Falbo Margherita alla lezione tenuta presso l'”Angolo Lettura Lions”, all’interno della Biblioteca Comunale di Cirò Marina. Giovedì 29 Maggio, gli alunni della classe seconda sez. A, scuola primaria “G. Ferrari” dell’I.C. Filottete di Cirò Marina, con la maestra Margherita Falbo, si sono recati nella biblioteca comunale per assistere ad una lezione molto interessante. Sono stati ricevuti ed accolti dal Presidente del Lions Club Cirò Krimisa Ins. Vincenza Alessio Librandi. L’ins. Falbo facendo tesoro della sua esperienza trascorsa di docente specializzata per l’educazione di alunni non vedenti ed ipovedenti, ha catturato l’attenzione dei bambini, partendo dalla storia di Louis Braille e dell’uso dei materiali didattici specifici per gli alunni con problematiche visive per arrivare, appunto, all’ascolto del libro parlato. I bambini hanno appreso che questo è un modo nuovo e divertente di studiare, che aiuta la comprensione del testo, la concentrazione e la memorizzazione, valido per tutti, oltre che per chi ha difficoltà a leggere.
Anche il Presidente Ins. Alessio Vincenza è intervenuta nella lezione, spiegando ai bambini che il Libro Parlato Lions è il nome del progetto elaborato dall’Associazione Libro Parlato dei Lions a partire dal 1975, impegnata in iniziative gratuite a sostegno di non vedenti, ipovedenti e dislessici nel campo dell’offerta e della fruizione dei contenuti librari. Tutti i bambini, curiosi nell’osservare i materiali didattici messi a disposizione dalla loro maestra, hanno rivolto molte domande interessanti e hanno chiesto di ritornare più spesso nella biblioteca. L’attività è stata molto apprezzata dagli alunni che hanno potuto effettuare l’ascolto di qualche brano ed inoltre è stato spiegato loro come con esperienze di questo genere si può arricchire il lessico personale, agevolare la partecipazione attiva anche delle famiglie in biblioteca,e soprattutto sensibilizzare ai disagi degli altri e al valore della diversità, stimolando la riflessione collettiva sul tema di una cultura accessibile a tutti.