Si è svolto in un clima di polemica il civico consesso del comune di Isola Capo Rizzuto, indetto la scorsa settimana dal presidente Antonio Frustaglia. Un consiglio che ha visto il ritorno tra i banchi dell’opposizione dell’ex sindaco Carolina Girasole, dopo i noti e recenti fatti giudiziari. Ritorno della Girasole e conseguente addio della d.ssa Valentina Iannone, che ha temporaneamente sostituito l’ex Sindaco, per la Iannone parole di elogi e apprezzamenti sul lavoro svolto da tutti i consiglieri di maggioranza e minoranza, oltre che allo stesso saluto e ringraziamento della Girasole, colei che l’ha “scoperta” politicamente. Peccato solo che il ritorno ufficiale del consigliere Girasole sia durato poco, in quanto entrambi i gruppi di opposizione hanno abbandonato l’aula prima che venissero discussi i punti all’ordine del giorno, in quanto, a loro dire c’è stato poco tempo per leggere tutti gli atti in programma, come scritto ufficialmente dal PD in una nota consegnata agli atti. Nota alla quale il presidente Frustaglia ha risposto con regolamenti alla mano “Un consiglio comunale in seduta straordinaria ed urgente può essere convocato fino a 24 ore prima dello stesso, gli atti erano già pronti nella prima mattinata di Lunedì ma il solo consigliere Milone si è recato negli uffici a ritirarli, nessun’altro dell’opposizione si è preoccupato di farlo. Inoltre, il documento preliminare del PSC è in mano ai consiglieri dall’8 Agosto”. Rincara la dose il consigliere PDL Maurizio Piscitelli: “Il PSC è un atto storico e di grande portata, un piano urbanistico atteso da troppo tempo dai cittadini di Isola, probabilmente alla minoranza da fastidio che tutto questo lavoro sia stato fatto da noi, ora cercano di aggrapparsi ad ogni escamotage possibile”.
Prima di abbandonare l’aula il consigliere Girasole parla del suo ritorno: “Ero molto indecisa se tornare o meno, però la fiducia e la stima che ho avuto in questo tempo dai miei elettori è stata enorme. Ho capito di avere ancora la loro fiducia e per rispetto nei loro confronti, che mi hanno votata e sostenuta, sono tornata. Spiace abbandonare l’aula in questo momento, è vero che siamo stati avvisati del consiglio Venerdì e che gli atti erano già pronti Lunedì, però è chiaro che documenti di tale importanza hanno bisogno di più tempo per essere letti e valutati”. Il sindaco Bruno spiega poi il motivo della convocazione straordinaria ed urgente del consiglio: “Entro mercoledì 10 dobbiamo far pervenire al Ministero le aliquote sulle tasse, se avremmo sforato questa data i nostri cittadini sarebbero stati costretti a pagare il tutto in un’unica soluzione, così invece andremo a dividere le spese in due rate, permettendo così una grande agevolazione per la cittadinanza. Certo spiace arrivare in consiglio e avere problemi con la minoranza, noi vorremmo lavorare sempre in sintonia e per il bene del popolo, purtroppo però oggi non poteva rinviare il consiglio come ci è stato chiesto”.
I lavori vanno avanti e tutti i punti in programma vengono approvati dalla maggioranza presente in aula, in ordine di svolgimento sono stati approvati i seguenti punti: Approvazione Regolamento per la disciplina dell’Imposta Unica Comunale;
Imposta Municipale Propria; Determinazione aliquota e detrazioni per l’anno 2014; Tributo per i servizi indivisibili (TASI);
Regolamento di organizzazione e funzionamento dello Sportello Unico delle Attività Produttive (SUAP). Infine, l’ultimo punto, il punto atteso, è stato l’adozione del documento preliminare del Piano Strutturale Comunale con annesso regolamento edilizio ed urbanistico. Qui sono intervenuti i tecnici per spiegare tutto il lavoro svolto, con tanto di slide specifiche per ogni singola zona. Al termine di una lunga e dettagliata spiegazione il documento preliminare è stato approvato. Un atto storico che arriva dopo 36 anni dall’ultimo piano urbanistico del territorio, peccato solo che sia arrivato senza poterne discutere con la minoranza, come dice lo stesso sindaco Bruno, con un filo di amarezza, nel commentare il resoconto del consiglio: “Oggi – afferma il primo cittadino – abbiamo approvato atti importanti e fondamentali, soprattutto abbiamo permesso ai nostri cittadini di pagare le tasse in due rate, cose che non sarebbe succesa se avessimo rinviato il consiglio come chiestoci da qualche consigliere di minoranza. Per quanto concerne la IUC (Imu, Tasi, Tari) –continua Bruno- abbiamo mantenuto la tassazione dello scorso anno senza aumento, questo sempre per andare incontro al popolo in un grave momento di crisi. Inoltre, abbiamo approvato un documento storico, è stato adottato il preliminare del Piano Strutturale Comunale (PSC, ex Piano Regolatore) e da qui per 150 giorni si aprirà la conferenza di pianificazione con tutti i cittadini e categorie di settore per costruire il nostro strumento urbanistico futuro. Isola non ha mai avuto uno strumento di pianificazione territoriale, l’unico risale al 1978 cioè circa 40 anni addietro. Ciò è stato possibile grazie al lavoro di tutti, sopratutto sul piano urbanistico saranno finalmente on Line tutti i documenti sicché ognuno potrà conoscere la realtà del proprio territorio in cui vive. L’unica nota negativa – di giornata –conclude il sindaco – è l’abbandono dell’aula della minoranza, inclusa il consigliere Girasole. A mio avviso il gruppo PD ha perso l’occasione di sostenere l’avvio dello strumento di crescita sociale ed economico del territorio”