“In Calabria, nel territorio di Bova Marina, l’antica Delia, sui resti della seconda sinagoga più antica dell’Occidente (IV secolo d.C.), una delle pochissime di periodo romano rinvenute in Italia, è stata costruita una superstrada”. E’ quanto denuncia in un post Massimo Bray Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo durante il Governo Letta dal 28 aprile 2013 al 22 febbraio 2014.
“I piloni – continua Bray – posano direttamente sull’importantissima area archeologica. Invece di essere spostata, la superstrada fu semplicemente sopraelevata. Se le scelte della politica seguiranno questo modello di devastazione “culturale”, il Paese perderà quello che resta della sua storia e del suo patrimonio storico artistico”.
E la nostra grande sovraintendenza che faceva mentre costruivano? E gli organi preposti ai controlli?
Inutile gridare allo scempio se gente pagata per fare il proprio dovere non alza un dito.