La luce infondo al tunnel, il Cosenza finalmente trova la prima vittoria stagionale in campionato sull’ostico campo di Matera. Nella Città dei Sassi, la compagine di Cappellacci, lotta e vince in nove uomini tre a due: apre le danze al venticinquesimo Sacha Cori, in apertura di ripresa Calderini raddoppia per i lupi poi i lucani restano in dieci per l’espulsione di Bernardi, due minuti dopo Fornito ristabilisce la parità numerica. Al settantacinquesimo Blondett viene espulso e lascia i compagni in nove uomini, ma a dieci minuti dal termine ancora Cori sembra poterla chiudere ma ancora brividi a pochi istanti dal termine con la compagine di Auteri che dimezza il risultato con Iannini. Tre punti fondamentali anche per Cappellacci che spazza via le polemiche e respinge le voci su un possibile esonero.
Sconfitta totalmente immeritata per la Vigor a Messina: decide il match un calcio di rigore realizzato da Re Giorgio Corona. La compagine di Erra soffre solo per i primi dieci minuti ma poi torna in controllo del match ma spreca tanto e non riesce mai a trovare il bandolo della matassa. La storia non cambia nel secondo tempo con il Messina che controlla il punteggio e porta a casa i tre punti. Pari per la Reggina contro la Lupa Roma, Adriano Louzada porta i vantaggio gli uomini di Cozza che dedicano la rete a Leone, operato d’urgenza nei giorni scorsi ma Raffaello riagguanta il pari.