Non è tempo per i consiglieri regionali uscenti a proposito di una loro ricandidatura. Dopo la rinuncia del Consigliere Salvatore Pacenza (FI), è toccato al Consigliere uscente del Pd, Francesco Sulla, dover rinunciare alla terza candidatura. La conferma per una terza candidatura di Sulla sembrava certa fino all’alba del 25 ottobre quando si stavano smussando gli ultimi angoli prima di presentare le liste. In quell’occasione è stato aggiunto al regolamento del Pd la clausola che rendeva incompatibile una terza candidatura. Il risultato è stato l’esclusione di Sulla dalla prossima competizione.
Non si tratta del solo escluso tra gli uscenti consiglieri regionali. Gli altri nomi sono i Consiglieri Naccari Carlizzi, Reggio Calabria; Sandro Principe, Cosenza. Per quanto riguarda la Provincia di Crotone i volti nuovi sono Tonia Stumpo, responsabile organizzazione donne del Pd provinciale, Arturo Pantisano, presidente consiglio comunale di Crotone, candidati nella Lista Pd. Gli altri nominativi per la provincia di Crotone sono l’ex Senatore Nicodemo Filippelli (IdM), Giancarlo De Vona (Pd), Emilio De Masi (Mov. 139), candidati nella Lista del Presidente. Unico uscente ricandidato per la Provincia di Crotone l’on.Emilio De Masi di fresca adesione al Pd. La candidatura di De Masi nella Liste del Presidente era considerata certa fin dalla vittoria di Mario Oliverio giacché De Masi lo ha sempre sostenuto nel corso delle primarie. Usciti i nomi, non mancano le polemiche a proposito delle candidature, quella di Nicodemo Filippelli fa maggiormente discutere trattandosi di un ritorno alla politica attiva di una persona che in passato ha ricoperto diverse cariche politiche tra cui quella di Senatore.
Liste Regionali, la “marmellata” del centrosinistra
E’ tipico nelle elezioni regionali che la coalizione data per vincente si presenti con un alto numero di liste. Salire sul “carro dei vincitori” è in effetti una specialità soprattutto calabrese, talmente esasperata da far pensare che di politico c’è davvero poco. Non è una novità, visto che nel 2005 e nel 2010 – giusto per non andare troppo indietro nel tempo – l’andazzo si è già puntualmente verificato, e forse non è nemmeno uno scandalo. Ma vecchie abitudini e logiche e dinamiche non sempre lineari fanno sempre un effetto sgradevole quando si manifestano.
Liste “pulite”, la Musella incontra il democrat Guerini
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Il vicesegretario del Partito democratico Lorenzo Guerini ha incontrato a Roma la presidente di “Riferimenti” Adriana Musella, che nei giorni scorsi aveva inviato al leader democrat una lettera ponendo l’attenzione sul tema della trasparenza e la pulizia delle liste per le prossime elezioni regionali in Calabria. Nel corso dell’incontro la Musella (nella foto) ha illustrato la non facile situazione calabrese, mettendo in evidenza che, proprio per la sua criticità, la stessa necessitava di un’ attenzione particolare e non ordinaria. Lorenzo Guerini ha assicurato che lui stesso – attraverso la sede centrale – ha impartito direttive ai responsabili territoriali e che tutte le nomine sarebbero passate al vaglio del Codice etico della Commissione parlamentare antimafia.